La notizia è giovane
È iniziata nelle prime settimane del 2021 la ricerca dell’Oms a Wuhan sull’origine del Coronavirus. Dopo mesi sono trapelati nelle scorse ore i primi dettagli. Il presidente della EcoHealth, Peter Daszak, insieme a uno dei membri della spedizione che si è recata in Cina hanno fatto sapere che le prove […]
Secondo uno studio chi si sposa a San Valentino ha più probabilità di divorziare. Apparentemente l’idea di sfruttare la giornata più romantica dell’anno sembra geniale ma pare che non sia molto salutare per il matrimonio. State molto attenti quindi se scegliete come data il 14 Febbraio per il vostro “sì”. […]
“Gli adolescenti italiani ritengono che il cyberbullismo non sia un reato”. È quanto emerge da una ricerca dell’Università “La Sapienza” presentata oggi per la Giornata Mondiale contro il Bullismo. Stando ai dati raccolti sembra infatti che i giovani non ritengono pericoloso insultare, offendere o deridere qualcuno sul web: secondo loro, non essendoci un vero e proprio scontro fisico, non possono neanche esserci conseguenze.
I nostri genitori o chi ne fa le veci scelgono i nostri nomi, ma molto spesso lo confondono con quelli di sorelle e fratelli. In alcuni casi, i ragazzini possono anche essere chiamati con il nome del cane o viceversa. Uno studio pubblicato nell’aprile del 2016 dalla “Psychonomic Society” ha cercato di far luce su questo strano fenomeno e cercato di spiegare il motivo per cui i nostri parenti non azzeccano mai il nostro nome
Uno studio condotto da alcuni ricercatori della Midwestern University in Arizona ha svelato la funzione dell’appendice. Secondo gli esperti coordinati da Heather Smith, quest’organo ritenuto quasi “superfluo” dal momento che si può vivere senza, gioca un ruolo importante nel sistema immunitario, soprattutto, per la flora batterica.
