Ecco perché i parenti confondono i nostri nomi con quelli dei nostri fratelli

I nostri genitori o chi ne fa le veci scelgono i nostri nomi, ma molto spesso lo confondono con quelli di sorelle e fratelli. In alcuni casi, i ragazzini possono anche essere chiamati con il nome del cane o viceversa. Uno studio pubblicato nell’aprile del 2016 dalla “Psychonomic Society” ha cercato di far luce su questo strano fenomeno e cercato di spiegare il motivo per cui i nostri parenti non azzeccano mai il nostro nome (almeno non al primo tentativo).

La ricerca ha preso in esame le risposte di 1700 partecipanti e ha riunito i risultati di 5 studi. Alla fine, il risultato è logico e abbastanza ovvio: tutto a che fare con le categorie semantiche. I nomi dei membri di una famiglia vengono infatti confusi con altri membri della famiglia (es. fratelli, cugini, nipoti) e quello di amici con quello di altri amici. Anche la fonetica incide leggermente su questa problematica.

Per le famiglia con cani, le cose cambiano leggermente. L’animale viene infatti incluso nella categoria semantica “famiglia”, e quindi è abbastanza normale e diffuso invertire il nome con quello di qualcun altro (della famiglia). Lo stesso non vale invece per i gatti, i cui nomi vengono più raramente confusi con quello di qualcun altro.