Iris Mittenaere, Miss Francia, ha vinto il concorso di Miss Universo conquistando il pubblico con la sua strepitosa bellezza. Colei che ha vinto il premio per avere diffuso un messaggio positivo è però Siera Bearchell, Miss Canada. La ragazza ha fatto parlare di sé perché non rappresenta l’ideale di modella […]
VARIETA’
La storia del papà che ha “sconfitto” l’autismo del figlio viaggiando
Franco Antonello, 20 anni fa, aveva un’azienda, ma ha deciso di lasciare tutto quando a suo figlio Andrea è stata diagnosticata una forma di autismo. “Quando la disabilità grave entra in famiglia è come se si scatenasse un terremoto – ha raccontato l’uomo – Solo che è un sisma che dura tutta la vita. Non sai che fare e nessuno ti aiuta”.
Guardare serie tv assieme fa avvicinare le coppie: ecco perché
Una ricerca condotta dall’Università di Aberdeen, in Scozia, e pubblicata sul Journal of social and personal relationships, ha dimostrato che guardare serie tv, film, o leggere libri insieme al proprio partner può avere lo stesso effetto benefico che avere degli amici in comune. I dati della ricerca, pubblicati nell’articolo Let’s stay home and watch TV – The benefits of shared media use for close relationships, ha coinvolto 259 studenti con una relazione stabile, studiati per 16 mesi.
Ecco perché i parenti confondono i nostri nomi con quelli dei nostri fratelli
I nostri genitori o chi ne fa le veci scelgono i nostri nomi, ma molto spesso lo confondono con quelli di sorelle e fratelli. In alcuni casi, i ragazzini possono anche essere chiamati con il nome del cane o viceversa. Uno studio pubblicato nell’aprile del 2016 dalla “Psychonomic Society” ha cercato di far luce su questo strano fenomeno e cercato di spiegare il motivo per cui i nostri parenti non azzeccano mai il nostro nome
Blue Monday, ecco perché oggi è il giorno più triste dell’anno
Cade oggi il “Blue Monday”, il giorno più triste dell’anno. A calcolare la data del fatidico lunedì è stato Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff, il quale ha preso in considerazione diversi dati per la sua equazione, come il meteo, il senso di colpa per i soldi spesi per Natale, il calo di motivazione dopo la Feste e la crescente necessità di darsi da fare. Secondo Arnall, il Blue Monday cade il 3° lunedì di gennaio.