Di seguito vi riportiamo un’intervista fatta dalla Dott.ssa Elena Barnabè alla Dott.ssa Luciana Baroni, Specialista in Neurologia, Geriatria e Gerontologia, Master Universitario Internazionale in Nutrizione e Dietetica, esperta in alimentazione a base vegetale.
Il perchè di questa intervista è semplice, il latte vaccino, cioè quello di mucca, non è salutare come crediamo. Lasciando da parte l’aspetto puramente etico, sul quale ci sarebbe da discutere lungamente, visto che il latte delle mucche è prodotto dalle mucche per i vitellini e non per l’uomo, il quale sfrutta l’animale in cndizioni assolutamente discutibili per produrre il latte, e non vogliamo neppure parlare del fatto che il vitellino è tolto alla madre per evitare che beva il latte.
Ma il problema che forse nessuno ha sott’occhio è che il latte delle mucche è assolutamente da evitare nell’alimentazione umana.
Eccone le ragioni spiegate perfettamente:
1- Il latte di mucca è una bevanda adatta all’uomo? Perchè?
Che non sia adatta lo dice la biologia. L’essere umano perde la capacita’ di digerire il latte qualche anno dopo lo svezzamento, diventando secondo natura intollerante al lattosio. Solo grazie a una mutazione genetica alcuni individui mantengono la capacita’ di digerirlo e possono continuare ad assumerlo senza conseguenze a breve termine sulla salute, mentre rimangono a rischio di quelle a lungo termine a cui accenneremo poi.
2- Che differenza c’è tra latte umano e latte vaccino?
E’ differente la composizione, il latte umano ha una quantita’ di proteine inferiore. La concentrazione delle proteine del latte di una data specie e’ in funzione della velocita’ di accrescimento del lattante. Chiaramente l’essere umano ha un ritmo di crescita inferiore rispetto a quello del vitellino.
3- E’ pensiero comune che il latte è fondamentale per la salute delle ossa. E’ vero?
Non e’ cosi, il latte e’…