Anestesia – Pisa. Sembra quasi inspiegabile, eppure pare che le indagini sul caso della donna deceduta dopo un’anestesia vertano verso l’ipotesi di choc anafilattico. Adelaide Balloni, 65enne originaria di Massa ma da tempo residente in provincia di Pisa, si era recata dal proprio dentista di fiducia a Vecchiano, poiché l’attendeva un’operazione di estrazione di un dente. L’anestesia di routine, una volta somministrata, si è rivelata fatale per la donna, che è deceduta poco dopo aver accusato un malore che ha subito allertato il personale dello studio dentistico. L’intervento, seppur tempestivo, dei soccorritori del 118 è stato vano: i tentativi di rianimare la vittima sono stati inutili, probabilmente la morte era già sopraggiunta. Sul caso, anomalo quanto non mai, la procura pisana ha aperto un’inchiesta, si sta indagando seguendo la pista dello choc anafilattico provocato dall’anestetico iniettato dal dentista. Intanto, è stata disposta l’autopsia del corpo della vittima per effettuare l’esame tossicologico, che procederà a confermare o meno l’effettiva causa del decesso. I familiari di Adelaide, peraltro, hanno testimoniato che la donna aveva alle spalle un passato di problemi cardiaci, che erano stati risolti con delle cure: questi dettagli potrebbero fornire ulteriori indizi sulla morte della 65enne, nel caso in cui l’esame tossicologico non confermi lo choc anafilattico come causa effettiva del suo decesso.