L’Inter continua a monitorare possibili colpi di mercato per gennaio; l’obiettivo di Erick Thohir è quello di fornire rinforzi adeguati a Mazzarri per poter puntare ad obiettivi importanti. Ecco perchè la società nerazzurra è molto attenta alla Premier, campionato in cui si trovano grandi campioni desiderosi di cambiare aria. Tra questi spiccano sicuramente Edin Dzeko e Stevan Jovetic, veri e propri top players, che farebbero fare il tanto atteso salto di qualità alla squadra nerazzurra. L’attaccante bosniaco è uno che a Mazzarri piace moltissimo, mentre il montenegrino costituirebbe un investimento per il futuro vista la giovane età e il fatto che abbia già giocato in Italia (quindi problemi di ambientamento pari a zero). Per quest’ultimo però le possibilità di trasferimento sono molto basse perchè, per quanto le sue prestazioni siano state deludenti, il City vorrebbe provare ancora a far fruttare un investimento di circa 30 milioni di euro. Il discorso Dzeko invece è leggermente diverso; il City, infatti, sarebbe anche disponibile a parlare di Dzeko, di fronte a un’ottima offerta. Proposta che però non è stata neanche pensata dall’Inter, finora. Perché Edin va in scadenza di contratto nel giugno del 2015, dunque preferirebbe aspettare l’estate prossima per scegliere con più serenità la propria nuova squadra, le ipotesi – dal Tottenham al Borussia Dortmund – di certo non gli mancano. L’Inter si metterebbe in fila volentieri, ma per gennaio è dura. Anche perché un prestito converebbe poco per dinamiche contrattuali al City – che infatti non ha aperto le porte a questa soluzione – e per di più c’è da fare i conti con un ingaggio attuale in Premier che per Dzeko tocca quota 6 milioni di euro premi compresi. Troppi, per il nuovo e ripulito monte ingaggi nerazzurro. In ogni caso per gennaio se ne saprà di più, visto che i rapporti con Txiki Begiristain, direttore sportivo del City, sono sempre buonissimi. Stesso discorso vale per il resto della dirigenza dei Citizens, dal momento che l’affare Balotelli non è stato dimenticato.