Trans omicida trasferito dal carcere: aveva rapporti con le detenute

Peter Laing, adesso Paris Green
Peter Laing, adesso Paris Green

Trans – Edimburgo. Il 22enne Peter Laing, che ora si fa chiamare “Paris Green“, è un transessuale condannato a 18 anni per un omicidio cruento, quello del 45enne Robert Shankland, insieme ai due complici Kevin McDonagh di 23 anni e Dean Smith di 20. Per chi di voi non lo sapesse, i criminali transessuali vengono incarcerati in strutture detentive femminili, motivo per cui la permanenza di Peter Laing a quella di Corton Vale, in Scozia, ha originato un problema non indifferente: essendo ancora biologicamente di genere maschile, la permanenza con le detenute del carcere inglese non poteva che culminare nell’avere numerosi e molteplici rapporti sessuali con le stesse. Tale comportamento è considerato inammissibile, per cui l’uomo è stato trasferito in una sezione speciale dello stesso carcere scozzese, in attesa dell’operazione di cambio sesso, pagata dai contribuenti, che prevede l’asportazione totale dei genitali maschili. In realtà, è abbastanza risaputo che nelle prigioni i detenuti tendono comunque a copulare tra loro per via dell’isolamento dal sesso opposto, così nel caso maschile, come in quello femminile, ma il caso di Peter Green è così eclatante che non si poteva agire diversamente dal trasferimento, tenendo presente che un atto di questa portata era assai prevedibile nel momento in cui è stato deciso che l’uomo avrebbe scontato i suoi 18 anni di pena in un carcere femminile.