Surgelati con pesticida: 420 vittime, dosi oltre 3 mln il consentito

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Pesticida – Tokyo. Surgelati dalla pizza alle crocchette contaminati con pesticida: una quantità di tossine tale da superare di 2,6 milioni di volte il limite legale consentito, procurando, tra la fine dello scorso dicembre e ieri, ben 420 avvelenamenti, fortunatamente, non fatali. Stando a quanto comunicato dai media giapponesi, tra cui  Nhk, l’analisi di un campione di questi surgelati tossici ha mostrato ingenti quantità di fosfato organico malatione, sostanza usata perlopiù nei pesticidi, e si pensa che l’operazione abbia fatto parte di un piano di sabotaggio ai danni della produttrice di surgelati Aqlifoods: di fatto, le tracce tossiche sono state ritrovate in maggiore quantità all’esterno degli alimenti, rispetto all’interno, facendo pensare che la contaminazione sia avvenuta al termine della preparazione dei prodotti e non durante le fasi di elaborazione degli stessi. La polizia della prefettura di Gunma ha avviato le indagini, seguendo la pista del sabotaggio e considerando i risultati delle analisi come prove fondanti di tale ipotesi. Anche il Ministro per gli Affari dei Consumatori, Masako Mori, è intervenuto per rassicurare la popolazione sull’accaduto, criticando la lenta reazione delle autorità ad un’emergenza di tale entità ed assicurando che saranno sollecitate nuove e pronte misure di sicurezza negli stabilimenti di produzione di alimenti. Nonostante l’avvelenamento non abbia causato decessi o malori di grave entità, il Ministro della Salute, Norihisa Tamura, ha annunciato di voler tutelare maggiormente i cittadini giapponesi colpiti da questa sventura e che a questo fine saranno portate avanti maggiori indagini sullo stato di salute delle vittime.