Padova – Ha continuato ad abusare di minorenni e giovani ragazze, ricattandole, per ben 10 anni, pagandole fino a 200 euro in contanti o con prodotti di marche costose. E’ stato finalmente arrestato il commercialista 75enne che adescava giovani ragazzine dai 15 ani 20 anni nel padovese, promettendo denaro ed averi prezioni in cambio di favori sessuali. Oltretutto, in quello stesso appartamento al Portello, in via Ognissanti, le avrebbe anche filmate e fotografate: gli agenti che hanno smascherato l’anziano, con l’aiuto delle minori coinvolte, non hanno escluso la possibilità che quel materiale possa già circolare per il web, all’insaputa delle stesse ragazze. La denuncia è partita da quella che avrebbe potuto diventare la nuova concubina del commercialista 75enne, una ragazzi di 20 anni residente nel padovano, che l’estate scorsa aveva già avuto rapporti con l’uomo e che solo ultimamente ha lamentato presso le autorità minacce telefoniche con le quali le veniva intimato di continuare ad avere rapporti con l’uomo, altrimenti i filmati che l’avevano ritratta in quelle situazioni sconvenienti in passato avrebbero circolato tra i propri conoscenti. Da quella denuncia hanno preso il via le indagini, che hanno messo in luce un più ampio giro basato sulla prostituzione minorile e gestito unicamente dal 75enne: sul suo telefonino, infatti, sono stati trovati i numeri telefonici delle ragazzine che aveva adescato, segnate con nomignoli come “Stupenda”, “Bijoux” o “Fuocovivo”. I filmati incriminanti ritrovati in casa del commercialista sono circa 50, escluse le molteplici fotografie annesse. Ora il 75enne è sotto arresto per violenza sessuale, molestie telefoniche, minacce e tentata estorsione, tutti capi d’accusa supportati dalle testimonianze delle giovani coinvolte, che hanno confermato la dinamica dei fatti, e dalle prove raccolte in casa dell’uomo.