La Giovi – Uno dei video più virali della storia del web italiano, questa è la definizione unica per descrivere il video della rissa di Bollate, fuori dal liceo Primo Levi, che ha visto coinvolte due ragazze di 15 anni, una di queste soprannominata “La Giovi”.
Il video è reale, le botte anche, i ragazzi che incitano alla violenza le due pure. E’ questo che ha coinvolto tanto gli italiani, sia del nord che del sud: una realtà vera. Una ripetizione inevitabile per descrivere il fenomeno “La Giovi” che ha sconvolto il web negli ultimi giorni. Le persone hanno visto qualcosa che le ha sconvolte, oltre alle botte, hanno visto una realtà giovanile che fa paura. Ora molti genitori si domandano, mia figlia è così? c’è pericolo che questi episodi si ripetano anche in altre scuole? La risposta è molto spesso semplice, ed è positiva. Sono molti i “bulli” che frequentano le scuole italiane, ma questa non è una novità. E sono frequentissimi gli episodi di violenza scolastica ed extra scolastica simili a quelli nel video che fra poco vi rimostreremo. L’episodio non è un caso isolato, non è frutto di una realtà sociale difficile, è semplicemente la verità. La realtà italiana è questa, da ex studente ho visto tante risse di questo genere, anche peggiori.
Cosa fare? Certo la soluzione non è ritirare i ragazzi da scuola, ma prendersi le proprie responsabilità da genitori ed agire negli interessi del figlio, ascoltandolo e insegnandoli cosa è giusto e cosa sbagliato, non lasciando ai media la prima parola sulla sua educazione.
Molti genitori purtroppo sono ciechi nei confronti dei propri figli, tendono ad inneggiare la loro vita rendendoli esempi di un perbenismo che non esiste più.
Nel frattempo, dopo la scomparsa dalla rete, è stato ricaricato il video della rissa su Youtube.
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