Bollate, la mamma della “bulla”: “La nostra famiglia vive un incubo”

Bollate - bulla

Bollate – L’episodio della violenta aggressione, che vede protagonista una ragazzina che aggredisce una sua coetanea, avrebbe distrutto la famiglia di quella che ormai tutti chiamano la “bulla“. E’ il Corriere della Sera a riportare lo sfogo della mamma della baby picchiatrice. La donna ha dichiarato: “Quello che ha fatto mia figlia è indescrivibile. Io mi sento una nullità come genitore, in questo momento. La nostra famiglia vive un incubo”. Accenna anche ai tanti profili fake creati dopo quella brutta vicenda, ai provocatori che fingono di essere la figlia e continuano a fomentare gli insulti. Tuttavia la donna assicura che il profilo della figlia è stato cancellato dai carabinieri. La madre racconta così i suoi giorni successivi all’aggressione e al video che ha fatto il giro del web: “Noi non viviamo più da quando è stato pubblicato quel filmato. Io non sto andando al lavoro, né lei a scuola. Riceviamo minacce e insulti. Mi accusano non solo di essere stata presente al pestaggio, ma anche di essermi complimentata con lei. Ma quale madre farebbe una cosa simile? Io ero al lavoro a Milano quando è successo, le mie colleghe possono testimoniarlo”.

La madre della “bulla” ammette che sua figlia ha sbagliato, che pagherà nelle sedi opportune e si scuserà quando sarà possibile, ma ci tiene a dichiarare che “Chi ha filmato doveva portare il cellulare dai carabinieri perché mia figlia giustamente pagasse per ciò che ha fatto”. Se la prende quindi con gli amici presenti davanti alla scuola superiore di Bollate, che non hanno cercato di fermarla. La donna prosegue affermando: Io credo che questa persona non si renda conto di quanto male ci ha fatto. Mia figlia non è un mostro e mi fa orrore che persone adulte si scaglino contro una ragazza di 15 anni senza neppure conoscere la nostra famiglia”.

Fonti: fanpage