Lasciata tra feci e blatte da figlio drogato: salvata anziana disabile

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Ostia – Se non fosse stato per la segnalazione dei vicini di casa, nessuno avrebbe ritrovato un’anziana, abbandonata dal figlio tossicodipendente di 52 anni tra le proprie feci e blatte, attirate dagli escrementi stessi. Sarebbe stata vittima di un ictus la donna, disabile e quindi non autonoma nell’espletazione di alcune funzioni fisiologiche: madre e figlio vivevano in un appartamento al secondo piano e tutto sembrava regolare, fino a quando i vicini dell’anziana hanno deciso di rivolgersi ad i Carabinieri per odori nauseabondi provenienti dall’abitazione. All’interno i militari hanno ritrovato la donna riversa sul proprio letto, tra il più totale disordine di tutto l’appartamento, e sono risaliti alla dinamica che ha preceduto quest’ultimo anno, in cui pare che l’anziana abbia avuto un ictus e sia stata abbandonata a se stessa dal 52enne tossicodipendente.

Dei problemi dell’uomo con la droga si è saputo grazie al rinvenimento, nella stessa casa familiare, di hashish in panetti da oltre 3 kg complessivi, le accuse di abbandono di persona incapace e detenzione di sostanze stupefacenti gravano ora sul figlio della donna, che, per fortuna, è sopravvissuta alla gravità di quanto accadutole in quest’ultimo anno e adesso si trova in ricovero in codice giallo all’ospedale Grassi, dopo essere stata soccorsa d’urgenza dagli operatori dell’Asl Roma D, allarmati dai Carabinieri intervenuti sul posto.