Rotte le acque, 25enne scopre di essere incinta e partorisce sul wc

incinta
Gaynor Rzepka, 25 anni, madre do Olly James

Cardiff – Una vicenda più da film comico, che da album dei ricordi. Una 25enne inglese ha portato a termine una gravidanza senza accorgersene: strano, ma vero, solo al momento della rottura delle acque Gaynor Rzepkaha capito di essere stata incinta per i 9 mesi precedenti. Quel giorno, la donna era andata in bagno in casa dei propri genitori, lamentando un doloroso mal di stomaco, poi le si sono rotte le acque ed è entrata in travaglio. “L’ho preso prima che cascasse nel wc“, ha affermato la donna, ella stessa stupita dell’assurdità del proprio racconto. Casi come questo non sono così assurdi, se si pensa che una persona obesa può occupare un volume anche maggiore di una donna normo-peso incinta.

Probabilmente per la sua mole, Gaynor non ha pensato che l’aumento di peso fosse causato dalla gravidanza in atto. Di fatto, la 25enne ha affermato di aver preso diversi chili dopo natale, ma di aver pensato che si trattasse del solito aumento dovuto alle festività natalizie, in cui è usuale lasciarsi andare ad un cenone che durante l’anno non si ha l’occasione di tenere. Il nuovo nato, Olly James, è stato accolto da Gaynor e dalla sua famiglia con tutto l’affetto possibile: si può dire che stavolta si sia trattata letteralmente di una “sorpresa” per la donna.

L’aspetto che ha dello choccante in tutta la vicenda, tralasciando le condizioni di nascita di Olly James, è che proprio per la corporatura della 25enne avrebbe potuto sortire varie conseguenze, alcune anche molto spiacevoli, che avrebbero potuto minare l’incolumità del bambino. Uno dei casi più comuni, per farvi un esempio, può essere l’errata posizione del feto rispetto alla madre: non sono rari i casi in cui il parto naturale non può avvenire per ragioni di questo tipo, ma si necessita di un taglio cesareo immediato. Infatti, il nascituro può rischiare di soffocare con il cordone ombellicale, oppure trovarsi posizionato con i piedi diretti verso l'”uscita”: si tratta di solo alcuni tra i motivi per cui una gestazione portava avanti con successo può trasformarsi in un tragico aborto involontario. Per fortuna, il caso odierno non ha comportato tali conseguenze.