Il settore finanziario italiano è completamente cambiato. Dopo un periodo di totale anarchia, in cui chiunque poteva diventare mediatore creditizio e svolgere l’attività senza che nessuno verificasse il possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità, si è passati ad una radicale riforma di tutto il settore.
Il d.Lgs. 141/2010, infatti ha introdotto una nuova figura, il “collaboratore”– entrato nel linguaggio comune di settore anche con il termine di “promotore creditizio”– di cui il mediatore creditizio si avvale per il contatto con il pubblico. I collaboratori sono equiparati ai dipendenti del mediatori per quanto riguarda i requisiti di accesso alla professione e lo svolgimento dell’attività rivolta al pubblico. Infatti, è compito del mediatore creditizio assicurare che dipendenti e collaboratori posseggano i requisiti previsti per l’accesso alla professione (diploma di scuola secondaria superiore, nessun carico pendente o condanne relative a reati finanziari e nessuna segnalazione relativa a protesti e/o fallimenti), rispettino le norme loro applicabili, siano in regola con l’aggiornamento professionale obbligatorio. Il mediatore creditizio risponde in solido dei danni causati da dipendenti e collaboratori, pertanto sia la selezione iniziale sia la verifica del mantenimento degli standard previsti diventa un obbligo essenziale. I dipendenti e collaboratori delle società di mediazione devono superare una prova valutativa per poter essere inseriti nelle liste che i mediatori forniscono all’OAM (l’apposito albo istituito allo scopo), e sono consultabili pubblicamente sul sito dell’organismo.
Come si evince nulla è più come prima. La crisi finanziaria e questa radicale riforma hanno cambiato in profondità quest’attività. Ci sono migliaia di ex mediatori creditizi che vagano in cerca di una società che li rilanci nella professione, ma nessuna con idee vincenti e veramente innovative. Ecco allora Primo Network la prima e unica società che in questo panorama fermo e stagnante è stata in grado di realizzare una struttura nuova e vincente. L’innovatività della metodologia di lavoro e gli elevati guadagni che questo sistema consente, hanno dell’incredibile. Mutuando le tecniche del network marketing, e creando una rete di compartecipazione alle provvigioni non front generati dalle pratiche e distribuiti dalla società quale ulteriore premio produttivo, la struttura di lavoro in cui si viene a trovare il professionista, permette una moltiplicazione esponenziale dei guadagni. L’idea vincente alla base di questo sistema, unico in tutto il panorama delle società di mediazione, riguarda la possibilità, per ogni collaboratore, di costruirsi una propria rete e di diventare, attraverso un percorso di crescita professionale e provvigionale, il coordinatore e il supervisore di tutta la struttura di cui egli è all’origine. In Primo Network il professionista/collaboratore, entra in una realtà in cui l’individuo è sostenuto, ascoltato e aiutato nella propria attività quotidiana, una società che ne favorisce la crescita professionale ed umana, che mette al centro l’uomo con i suoi bisogni e necessità e gli consente di moltiplicare i propri guadagni utilizzando sia il suo personale canale produttivo, sia i compensi del suo gruppo e della sua organizzazione. A questo proposito la società paga tre volte al mese: il 6 il 16 e il 26 favorendo una veloce la corresponsione delle provvigioni. Primo Network offre guadagni elevati, crescita professionale, possibilità di costruirsi una rete di collaboratori e di realizzare i propri sogni. Non serve aspettare sposa questa straordinaria novità del panorama delle professioni. Questa possibilità é offerta a tutti coloro che intendono entrare in questo settore per iniziare una carriera professionale di grandi prospettive o per coloro che provenendo da altre professioni e vogliono mettersi in gioco e realizzare i propri sogni.
Per le assunzioni e le opportunità di lavoro in Primo Network, rivolgersi a:
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