E’ stata inaugurata nel 2013, ha continuato la sua espansione in questo 2014 e completerà la propria edificazione nel 2015: è la nuova linea metro M5 (lilla) di Milano. E’ il fiore all’occhiello della rete sub-urbana della città e per come è nata, si è sviluppata e sarà completata la linea metro, è un gioiello di tecnologia ed arte applicata al movimento. Presto giungerà a compimento la tratta che congiungerà Bignami a San Siro. Il progetto è stato portato avanti dalla società “Metro 5 SpA” (Atm, Astaldi, Ansaldo). Il costo una volta completato il tutto sarà superiore al miliardo di euro, uno sfarzo per la città, che così è dotata di una linea metro automatica.
I treni sono mossi da un sistema di guida automatizzato (senza conducente), inoltre le banchine sono separate rispetto alla galleria da “porte di banchina” in vetro infrangibile, che si aprono automaticamente una volta arrivato il treno. Esse consentono un sistema di sicurezza assoluto, in pratica non esiste pericolo di morti sulle rotaie, inoltre il tutto rende la stazione isolata a livello climatico dalla galleria. I treni sono comandati in modo diretto da una centrale di controllo situata a Bignami, la portata della linea metro è di 24,000 passeggeri all’ora, nonostante la ridotta lunghezza dei treni che hanno una capacità di 500 passeggeri ciascuno (in tutto sono 10 convogli).
Le più importanti fermate che la linea metro effettua sono Garibaldi, Monumentale e San Siro. In tutto la linea lilla avrà 18 stazioni, ma per il momento fermandosi a Garibaldi ne ha attive la metà. Dal punto di vista architettonico non presenta grandi differenze rispetto alle altre linee cittadine, il colore lilla è presente però anche sui pavimenti e l’atmosfera è ovattata, per la “freschezza” della costruzione. Il tutto per un progetto che vede finalmente collegati due poli di vita fondamentali di Milano, ossia San Siro e Bicocca, fulcro di attività e movimento di uomini e mezzi. Mentre ci si arrabatta su scioperi che fioccano a valanga, la città di Milano si trova ad avere un gioiello tecnologico fra le mani, per cui varrebbe la pena spendere un poco di attenzione maggiore. Qui di seguito la gallery dedicata.