Bruzzano – Il sogno di poter avere una clinica veterinaria totalmente gratuita in Italia potrebbe presto diventare realtà. L’ amministrazione comunale milanese, infatti, ha approvato nei giorni scorsi un bando per la gestione di una clinica veterinaria pubblica, la prima del suo genere nella nostra Nazione, che dovrebbe essere costruita entro l’ anno corrente.
La nuova “Casa degli animali”, accessibile a tutti coloro i quali, ISEE alla mano, dimostreranno di non poter sostenere le ingenti spese per fare vaccinare, visitare o curare d’ urgenza il proprio cucciolo, sorgerà nel quartiere milanese di Bruzzano, in Via Senigallia 60. Uno stabile che si estenderà in uno spazio di 200 metri quadrati, la cui gestione sarà affidata ad una tra le varie associazioni senza fini di lucro che parteciperanno al bando pubblico, che sarà indetto a breve. Al “vincitore” sarà concessa la gestione, a titolo gratuito, della “Casa degli animali” per un periodo di tre anni, con possibilità di un successivo rinnovo. Nella struttura polifunzionale, inoltre, saranno previsti degli spazi dedicati a tutte le associazioni animaliste che hanno bisogno di un sostegno per continuare la propria attività di tutela nei confronti dei nostri amici a quattro zampe.
L’ istituzione di una clinica veterinaria totalmente pubblica rappresenta un vero salto di qualità nella nostra Nazione, che sta dimostrando maggiore sensibilità ed attenzione alla tutela ed alla salute dei nostri amici animali. La speranza, da parte di istituzioni, associazioni animaliste e medici veterinari è che il caso di Bruzzano non resti l’ unico nel suo genere, ma che il fenomeno delle cliniche veterinarie accessibili a tutti possa diffondersi a macchia d’ olio in tutta Italia. I principali promotori dell’ iniziativa, però, restano i cittadini, stanchi di sopportare la noncuranza degli organi competenti, che classificano la salute degli animali come fosse di “serie B” o, ancora peggio, come un lusso che i proprietari di cani, gatti ed altri animali possono, in teoria, sempre permettersi.
Non occorre essere ricchi per amare e curare un cucciolo e la “Casa degli animali” di Bruzzano potrebbe essere la prova evidente di questa teoria.
