Portland – Una 34enne statunitense, Holly Morrison, ha aiutato il proprio amante a stuprare una parente adolescente e disabile che le era stata affidata. La vittima, che ha solo 14 anni e soffre di ritardi dello sviluppo, è stata costretta dalla parente ad entrare nella doccia con l’uomo, il 59enne Donald Cass, dal quale la ragazzina è stata stuprata anche nel letto della 34enne. Quest’ultima ha assistito all’intera scena per almeno 3 volte (quante le accuse a suo carico) senza batter ciglio, addirittura aiutando l’amante tra le urla di sofferenza psicologica e fisica della giovanissima vittima.
Gli abusi sulla ragazzina sono avvenuti durante un weekend nel quale la disabile era stata affidata alle parente 33enne dai genitori. Sulla testa della Morrison pendono tre capi d’accusa per violenza sessuale aggravata, mentre Cass è stato già condannato ad almeno 4 anni di prigione (e potrebbero raddoppiarsi con ulteriori aggravanti) con due capi d’accusa per violenza sessuale. E’ stata proprio la 14enne a raccontare quanto accadutole in quel fine settimana agli agenti di polizia di Portland.
LEGGI ANCHE: Scandalo a Firenze: multato un bambino sordo, non capiva il controllore dell’autobus
Inoltre, la 34enne ha raccontato alla polizia l’intera relazione avuta con il 59enne per ben 5 anni. L’uomo era sposato, ma prediligeva serate scambiste ai fine settimana in compagnia della moglie, alla quale spiegava la propria assenza con la coltivazione di hobby come la pesca. La 34enne è stata già arrestata e scarcerata grazie ad una cauzione di 500$, ma è stata nuovamente convocata in tribunale per l’imminente condanna che l’attende.
LEGGI ANCHE: Così in Cina curano le malattie mentali: bambini in catene come cani