Sarà un Mondiale quasi tutto sud americano quello che si sta disputando in Brasile. Accedono infatti agli ottavi di finale di questo “Mundialito” di fuoco ben 5 squadre provenienti dall’ America meridionale. Al fianco delle scontate prime della classe, Brasile ed Argentina, approdano al turno successivo anche le sorprendenti Cile, Uruguay e Colombia. A partire da oggi pomeriggio (le 18:00 ora italiana) entreremo finalmente nel vivo di questi Campionati Mondiali di calcio, caratterizzati sino ad adesso da eliminazioni illustri e polemiche arbitrali. Questa volta, le squadre rimaste si giocano il tutto per tutto: o dentro o fuori, senza alcuna possibilità di redenzione.
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BRASILE-CILE. Saranno i padroni di casa ad aprire le danze, contro un Cile in pieno assetto da guerra, reduce da un girone eliminatorio a dir poco stratosferico. I “calciofili” attendono il duello in campo tra due autentiche “punte di diamante” del calcio sud americano: Neymar da una parte, “el nino maravilla” Sanchez dall’ altra. I cileni si dicono pronti a dar battaglia ai verde-oro. “Il sogno mondiale resta intatto”, ha dichiarato proprio Sanchez nel corso della conferenza stampa di rito. “Il Brasile ha la migliore difesa dei Mondiali, ma noi possiamo batterli. Mi preoccupa di più l’ arbitraggio…”. Dichiarazioni forti, dal chiaro stampo provocatorio, alle quali ribatte compatto il Brasile. “Mi sembrano delle accuse ridicole” tuona il capo dell’ufficio stampa della CBF Rodrigo Paiva. “Parole che mancano di rispetto all’arbitro Webb (fischietto designato a dirigere la gara, n.d.r.), alla Fifa, alla Seleção e al popolo brasiliano. Lo ripeto, ci vorrebbe più rispetto”.
Per quanto riguarda le probabili formazioni, quella brasiliana resterà la classica titolare, con l’ unica eccezione di Fernandinho che sostituirà un Paulinho sin qui non rilevato. Il Cile si affiderà alla grinta di Vidal per impartire ai “cugini” del Brasile una sonora sconfitta, rifacendosi dei risultati passati tra le due squadre, non proprio lusinghieri per gli uomini di la Roja. Il Brasile schiererà un 4-2-3-1 con: Julio Cesar; Dani Alves, Thiago Silva, David Luiz, Marcelo; Luiz Gustavo, Fernandinho; Hulk, Oscar, Neymar; Fred. Il Cile risponde con un modulo 5-3-2: Bravo; Isla, Medel, Jara, Silva, Mena; Diaz, Vidal, Aranguiz; Sanchez, Vargas.
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COLOMBIA-URUGUAY. Alle 22:00 ora italiana scendono in campo Colombia ed Uruguay, per una sfida che si preannuncia agguerrita. Gli 11 di Pekerman, vera sorpresa di questi Mondiali al cardiopalma, hanno fatto più che bene nel loro girone: da squadra “materasso”, la Colombia è diventata una vera e propria “mangiatrice di uomini”, portando a casa vittorie straordinarie ed aggiudicandosi la testa del proprio girone. L’ Uruguay, reduce da un’ ultima vittoria “al dente” ed orfana di Suarez (l’ “Hannibal Lecter” del calcio mondiale), ha vissuto dei momenti altalenanti nel girone che l’ ha vista fronteggiarsi con Costa Rica, Inghilterra ed Italia. Alla fine, però, gli uomini di Tabarez ce l’ hanno fatta a passare alla fase successiva. Le speranze per la celeste sono tutte riposte su Cavani, che ha brillato poco nel corso del girone di qualificazione. La Colombia schiererà un probabile modulo 4-2-3-1 con: Ospina; Zuniga, Zapata, Yepes, Armero; Aguilar, Sanchez; Cuadrado, J. Rodriguez, Ibarbo; Gutierrez. Gli Uruguayani rispondono con un 4-3-1-2: Muslera; Caceres, Gimenez, Godin, Pereira; Gonzalez, Rios, Rodriguez; Lodeiro; Forlan, Cavani.
Buon calcio a tutti!
