Concordia – Da Genova e dalle coste della Liguria si vede già la nave Concordia: una sagoma lontana che si fa sempre più vicina. L’arrivo è previsto all’alba di domani nel porto di Pra-Voltri, mentre l’attracco definitivo qualche ora dopo, come afferma il capo della Protezione Civile Gabrielli: “L’attracco sarà concluso entro le 16”. Nella notte un temporale aveva rallentato l’andatura della nave, ma non si è verificato alcun problema nelle operazioni. Ora manca solo qualche chilometro di tragitto e il relitto potrà essere demolito nel porto di Genova.
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STORIA DELLA COSTA CONCORDIA – Costruita nei cantieri navali della Fincantieri, la nave da crociera Costa Concordia viene varata il 2 settembre 2005, mentre la crociera inaugurale è avvenuta il 9 luglio del 2006. Il 13 gennaio 2012 naufraga presso l’isola del Giglio: sono le 21.45 quando la nave urta il più piccolo degli scogli de Le Scole provocando uno squarcio di 70 metri nello scafo, causando 32 morti, dei quali solo 30 corpi sono stati recuperati al momento del naufragio e nei giorni successivi. Il corpo di uno dei due dispersi è stato rinvenuto solo dopo le operazioni di raddrizzamento per il recupero della nave: un corpo risulta ancora disperso. Domani è previsto l’arrivo a Genova per la sua demolizione.
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UN’IMPRESA STRAORDINARIA – “Ci vorrà un po’ per capire fino in fondo l’impresa che abbiamo compiuto. Un’impresa realizzata da un gruppo fantastico che dimostra che quando le persone si mettono insieme si possono raggiungere traguardi straordinari”: queste sono le parole di Nick Sloane, il grande regista di questa operazione. La nave è rimasta per oltre due anni all’isola del Giglio: una presenza inquietante, quasi mostruosa. Ora il relitto è stato spostato, ridando dignità ad un’intera città ma anche ad un intero Paese, come dichiara il premier Matteo Renzi: “E’ l’esempio di un’Italia che ce la fa”.