Donna decapitata a Londra: era italiana. Fermato uomo armato di machete

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  LONDRA Palmira Silva, 82enne italiana, è stata trovata decapitata e brutalmente aggredita a Londra nella sua abitazione di Edmontion, quartiere nord della città. Gli agenti hanno arrestato un uomo di 25 anni che, secondo le testimonianze, è stato visto muoversi nei pressi dei giardini delle abitazioni. La donna, in particolare, era di origini campane: Palmira, infatti, era nata a Montefusco in provincia di Avellino ma risiedeva a Londra dagli anni ’50. Secondo i testimoni, inoltre, l’uomo che l’avrebbe uccisa sarebbe un residente del quartiere in cui abitava la donna e si sarebbe convertito all’Islam lo scorso anno. Al momento Scotland Yard esclude la matrice terroristica, ma non è escluso che l’omicida abbia voluto “copiare” le decapitazioni degli ostaggi americani come i terroristi dell’Isis. LEGGI ANCHE: Paura a Jesi: 26enne semina panico armato di machete Palmira Silva era vedova da quattro anni e da tutti è ricordata come una donna “dolce” e dedita al lavoro, infatti ancora si occupava della caffetteria di famiglia nella zona. Lo stesso sindaco di Londra, Boris Johnson, è rimasto scioccato per l’accaduto. Secondo altre testimonianze raccolte, il 25enne omicida è stato visto muoversi nella zona con una lama e, secondo alcuni, avrebbe anche decapitato un gatto. L’uomo è stato catturato dagli agenti di polizia dopo averlo immobilizzato grazie all’aiuto del Taser e, al momento, è ricoverato in ospedale sotto sorveglianza stretta da parte delle forze dell’ordine in attesa di essere interrogato.