Maltempo, nuova allerta in Piemonte. Delrio: “Il patto di stabilità non sarà un problema”

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GENOVA – “Il Patto di stabilità non sarà un problema per chi ha subito eventi catastrofici come il terremoto o eventi drammatici come le alluvioni”, queste le parole del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio. Inoltre, aggiunge: “I sindaci sappiano che non ci devono essere timori per gli investimenti per la sicurezza. Il 2015 potrà essere affrontato da questi sindaci con molta più serenità. Il Governo sta mettendo a punto in questi giorni l’emendamento da inserire nella Legge di Stabilità”.

BURLANDO: LAVORI ANCHE SENZA SOLDI – Il governatore della Liguria Claudio Burlando si è espresso in merito alla situazione attuale nella sua regione a causa del maltempo: “I lavori partono anche se i soldi arriveranno nel 2015, ovvero quando dovremo pagare le opere. Il passo avanti notevole è l’assunzione di responsabilità politica per far partire le somme urgenze”.

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STATO D’ALLERTA IN PIEMONTE – Intanto la pioggia non vuole saperne di fermarsi in Piemonte e, visto l’arrivo di una nuova perturbazione, sale la paura nel cuore dei cittadini. Le provincie più colpite risultano essere quelle di Biella e di Verbania: nella prima è alto il rischi frane mentre nella seconda il lago Maggiore e Orta sono sotto osservazione. La provincia di Alessandria, invece, lavora per riportare le strade alla normalità.

MILANO: SOSPESA METRO 2 – Visto l’innalzamento della falsa, la città di Milano ha interrotto la circolazione dei treni sulla seconda linea della metropolitana tra la stazione Garibaldi e quella Centrale. La Polizia locale ha confermato che anche questa mattina sono chiusi alcuni sottopassaggi, come quelli in via Mecenate, via Pacuvio ed un tratto di via Ornato verso il centro città.

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Il personale Atm ha lavorato incessantemente nella giornata di ieri nel tentativo, purtroppo vano, di far abbassare il livello dell’acqua. Inoltre, nonostante la chiusura del tratto Centrale-Garibaldi sulla M2 “fino ad ora si è svolto tutto in maniera abbastanza fluida e senza criticità”. La comunicazione recita quanto segue: “Non appena l’acqua sarà scesa, sarà anche possibile verificare lo stato degli impianti, intervenire e limitare gli inconvenienti”.