SETTORE AEREO E MARITTIMO – SEA, la società che organizza il sistema aeroportuale milanese, annuncia che “a causa dello sciopero nazionale generale proclamato per venerdì 12 dicembre dalle ore 10 alle ore 18, i voli programmati negli aeroporti di Milano Malpensa e Milano Linate potranno subire ritardi e/o cancellazioni”. Lo stesso accadrà negli altri aeroporti. Anche nel settore marittimo, ci sarà uno sciopero della durata di otto ore, che comporterà ritardi nelle partenze.
TRENI – Per quanto riguarda il sistema ferroviario, lo sciopero è previsto dalle ore 9 alle ore 17, sia per quanto riguarda Trenitalia, sia per quanto riguardo Trenord. Inoltre, sono annunciate nuove agitazioni anche per sabato 13 dicembre e domenica 14 dicembre: dalle ore 21.00 di sabato 13 dicembre alle ore 21.00 di domenica 14 dicembre è stato indetto uno sciopero nazionale del personale del Gruppo FS Italiane. Non partecipano, invece, allo sciopero generale i treni Italo.
AUTOSTRADE – Questo l’annuncio di Autostrade per l’Italia: “domani 12 dicembre potrebbero verificarsi disagi per lo sciopero nazionale proclamato dalle organizzazioni sindacali CGIL e UIL contro la legge di stabilità e la riforma del lavoro. Saranno garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti per il pagamento del pedaggio che, si ricorda, è dovuto per legge”.
I PERCHE’ DELLO SCIOPERO – La Cgil e la Uil hanno deciso di indire uno sciopero generale per protestare contro le politiche economiche del governo Renzi: Jobs Act, Legge di Stabilità e trattamento degli impiegati della Pubblica Ammistrazione, per i quali i sindacati auspicano lo sblocco dei salari. ““L’assenza di investimenti, il ridimensionamento dei diritti senza l’estensione delle tutele e senza la riduzione della precarietà è una miscela che determina deflazione e recessione”: queste sono le parole di Susanna Camusso. Allo sciopero, il cui slogan è “Così non va“, non parteciperà invece la Cisl, che ha criticato momento e metodo scelti da Cgil e Uil.