Ebola, guarito il medico italiano: “Tornerò in Sierra Leone”

Il sangue di Fabrizio Pulvirenti, che ora contiente gli anticorpi attivi contro il virus Ebola, verrà inviato in Sierra Leone: l’obiettivo è quello di creare un plasma in grado di guarire i malati di Ebola. Non sono tardate le reazioni da parte del mondo politico ed istituzionale: il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha commentato: “L’anno si apre con una bellissima notizia. E’ la dimostrazione di quello che noi siamo capaci di fare”.  Inoltre, il ministro ha annunciato che Emergency sarà insignita con una medaglia di alto valore per la sanità italiana e il medico avrà una onorificenza a parte. Il premier Renzi scrive su Twitter: “Grazie a medici e personale dello Spallanzani per la loro straordinaria professionalità. In bocca al lupo a Fabrizio: buon lavoro #buon2015”. Direttamente dalla Sierra Leone è arrivato anche il messaggio del fondatore di Emergency, Gino Strada: “Sono molto contento, un saluto fraterno all’amico Fabrizio, nessuno di noi ha mai dubitato che ce l’avrebbe fatta”.