USA, rivoluzione medica: creati muscoli umani in provetta

Muscoli

Rivoluzione del secolo o primo passo verso il Transumanesimo? La domanda non troverà, forse, mai una risposta di tipo etico; dal punto di vista sanitario, però, l’ esperimento condotto dal team statunitense della Duke University rappresenterebbe un vero e proprio giro di boa nella cura di alcune patologie sino ad ora inguaribili. Il gruppo di ricerca guidato dai bioingegneri Nenad Bursac e Lauran Madden ha infatti ricreato in provetta dei veri e propri muscoli umani: si tratta, in particolare, di fibre muscolari scheletriche perfettamente funzionanti, reattive agli stimoli esterni come quelle di un comune essere antropomorfo.
La ricerca, finanziata dalla National Institutes of Health, è riuscita a generare gli pseudo muscoli partendo dal “basso”, ovvero dalla suddivisione multipla dei precursori di cellule muscolari in provetta in un supporto tridimensionale. In questo particolare ambiente, costituito da uno speciale gel ricco di sostanze nutritive, i ricercatori hanno seguito con solerzia la crescita dei muscoli. “Abbiamo cominciato con cellule animali – spiega Lauran Madden sulla rivista eLife, che ha pubblicato i risultati dell’ ambiziosa ricerca – perfezionando i nostri protocolli fino ad ottenere muscoli bioartificiali umani“. Il sorprendente risultato ottenuto dal team di ricercatori della Duke fa ben sperare circa il campo di applicazione di questa straordinaria “creatura”. “La novità di questo studio è che può essere un utile banco di prova per test clinici effettuati in provetta – spiega Nenad Bursac – Stiamo lavorando per verificare sicurezza ed efficacia di alcuni farmaci, come le statine utilizzate per abbassare i livelli di colesterolo, senza mettere a repentaglio la salute dei pazienti. Inoltre – precisa il bioingegnere – vogliamo riprodurre in laboratorio i segnali funzionali e biochimici di malattie muscolari, specialmente quelle rare come la Distrofia Muscolare di Duchenne, per le quali è difficile effettuare biopsie”.
Quale potrebbe essere il prossimo passo per rendere indispensabili questi muscoli umani in provetta? Il team della Duke University punta davvero in alto circa il campo d’ applicazione di questa rivoluzionaria scoperta. “Vogliamo ottenere muscoli a partire dalle cellule staminali pluripotentiindotte“, ammette Bursac . Tali cellule, ringiovanite in laboratorio per creare fibre muscolari, potrebbero evitare ai pazienti con particolari patologie di dover subire ripetute e fastidiose biopsie. Il fine ultimo, come sottolineato dai ricercatori, è quello di ottenere cure personalizzate per ogni singolo paziente. “Fare crescere nuovi muscoli artificiali a partire da cellule degli stessi pazienti – sottolinea Bursac – potrà, infatti, permettere di testare quali molecole funzionano meglio come farmaci in uno specifico individuo”. Dilemmi etici a parte, potrebbe essere questo il primo passo verso la guarigione di sindromi muscolari degenerative? L’ uomo resta a guardare, mentre la scienza mette in tavola le sue carte. 

Muscoli in provetta