Abu Muhammad al Adnani, portavoce dell’Isis, nell’ultimo audio messaggio diffuso su internet minaccia di colpire ancora i popoli occidentali. “Presto questa campagna crociata sarà sconfitta e dopo, se Dio vuole, ci incontreremo a Gerusalemme, poi l’appuntamento è a Roma. Ma prima gli eserciti della croce saranno sconfitti a Dabiq”.
“Colpite i crociati nel loro territorio e ovunque si trovino”, è il messaggio inviato da Abu Muhammad al Adnani ai jhadisti dell’Isis in Europa. La notizia arriva direttamente dal Site, il quale riferisce anche il titolo “Die in your rage” (muori nella tua furia). L’Isis, inoltre, torna a minacciare Roma, il simbolo del cristianesimo, e viene indicata come meta da conquistare e congiungere al Califfato.
“Sguainate le spade e puntate le frecce. Siate fermi e non vi indebolite. O sarà una vittoria, attraverso la quale Allah onererà l’Islam e i musulmani, oppure martirio. Presto con il potere e la forza di Allah, la campagna dei crociati sarà spezzata. E dopo, Allah permettendo, ci incontreremo ad al-Quds (Gerusalemme, ndr) e avremo un appuntamento a Roma”, ha affermato Abu Muhammad al Adnani in un messaggio audio lungo 9 minuti e mezzo. Infine, il Site conclude citando un’altra frase di Adnani: “Avete visto infatti cosa un singolo musulmano ha fatto con il Canada e il suo Parlamento, e quello che hanno fatto i nostri fratelli in Francia, Australia e Belgio”, con chiaro riferimento agli attacchi terroristici degli ultimi mesi.
