UCRAINA – La situazione in Ucraina sta lentamente peggiorando e i ribelli filorussi, fortemente supportati dal governo di Mosca, stanno dividendo il paese in due tanto da portare gli Stati Uniti ad armare l’esercito ucraino. Sta anche crescendo, purtroppo, il timore di una guerra che possa coinvolgere anche tutta l’Europa. Il presidente russo Putin ieri ha chiesto “a tutte le parti coinvolte nel conflitto nel sud est ucraino di mettere fine urgentemente alle azioni militari e a qualsiasi altra manifestazione di violenza”, secondo quanto riportato da un portavoce del Cremlino.
I dati al momento parlano di 11 civili morti e 42 feriti solamente nelle ultime 24 ore nella repubblica autoproclamata di Donetsk, secondo quanto ha riferito il suo “ministro” della difesa Masurin. Ci sono state anche cinque vittime tra i soldati sul fronte ucraino e 29 feriti solamente nell’ultima giornata. Intanto, il governatore di Lugansk ha riferito che due civili sono rimasto uccisi in seguito a un bombardamento di un villaggio di separasti, mentre Zakharcenko (leader della repubblica di Donetsk) ha annunciato che ci sarà una mobilitazione generale che vedrà coinvolte quasi 100 mila persone: “All’inizio saranno volontari, poi vedremo cosa fare”. Infine, secondo quanto riportato dal New York Times, gli Stati Uniti stanno valutando l’ipotesi di inviare armi e attrezzature da guerra alle armate in Ucraina, destinate alle truppe di Kiev, per fare sì che si possano difendere dagli attacchi di Mosca.
