TAIWAN – Un aereo della TransAsia ha sfiorato un ponte poco dopo il decollo ed è caduto in un fiume della città di Taipei. Il velivolo aveva 58 persone a bordo e il bilancio è, in maniera provvisoria, di 19 morti e 24 dispersi. Molti dei feriti sono stati ricoverati negli ospedali presenti nelle immediate vicinanze dello schianto in gravissime condizioni. Per la TransAsia è la seconda volta che accade un avvenimento di tale portata, dopo lo schianto avvenuto lo scorso luglio che ha visto la morte di 48 persone e 10 feriti.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa cinese, 27 passeggeri sono stati recuperati dall’aereo della TransAsia e portati negli ospedali di Taipei: tre di questi sono in gravissime condizioni. Il bilancio delle vittime sembra destinato ad aumentare in quanto a bordo dell’areo, un ATR 72-600, vi erano 58 passeggeri e cinque membri dell’equipaggio. Ventotto sono stati sbalzati fuori dalla fusoliera mentre si stanno ancora cercando gli altri 30. Il volo GE232 della TransAsia era partito alle 10.53 dall’aeroporto di Sungshan di Taipei diretto verso l’isola di Kinmen, ma pochi minuti dopo una virata l’areo si è improvvisamente inclinato andando a sfiorare l’autostrada nazionale e poi è caduto nel fiume Keelung. Una parte dell’ala ha addirittura colpito un taxi ferendo l’autista e la passeggera. Sul posto sono accorsi oltre 160 soccorritori e otto imbarcazioni che stanno ancora cercando i dispersi.