Sanremo 2015 prende Il Volo: oltre la musica, le polemiche

Il Volo trionfa a Sanremo

 

Nella nottata a cavallo tra San Valentino e il meno festeggiato San Faustino si è chiusa la kermesse canora più criticata ma comunque seguita nel Bel Paese: il Festival della canzone italiana, al secolo Sanremo. L’ edizione numero 65 targata Carlo Conti si è contraddistinta per un insolito – ma non sempre mantenuto – clima di sobrietà, che avrebbe dovuto mettere le amate sette note al primo posto, nonostante i blasonati ospiti, i pettegolezzi di ordinanza, le tre vallette d’ eccezione: Emma, Arisa e Rocìo, la nuova fiamma di Raul Bova. Avrebbe dovuto, appunto.
In realtà, anche quest’ anno il Teatro Ariston, oltre che di fiori, si è vestito di intrighi, maliziose insinuazioni, guerre a colpi di tweet. Superato il sempreverde dilemma: “Talent show, si o no?”, il Festival di Conti ha aperto i battenti celebrando i fasti della famiglia tradizionale. Anche troppo, considerando che i 18 componenti della famiglia Anania di Catanzaro, più che un modello di virtù contemporanea sembrerebbero strizzare l’ occhio alle famiglie dell’ era primitiva. Una sorta di tragica ironia, quella di portare a Sanremo padre, madre e ben 16 pargoletti, considerando gli ultimi, drammatici casi di malasanità che hanno visto come protagonisti innocenti creature appena venute al Mondo.
Non va altrettanto bene con le ospitate comiche. Ad un Siani forse troppo controverso – specie per le prime file paganti dell’ Ariston – potremmo contrapporre un invece gradevole Giorgio Panariello, che ha fatto il suo ingresso nella serata finale di ieri travestito da un Renato Zero in versione piramide di cuori. Un tributo alla serata di San Valentino, anche se a Sanremo l’ amore non sempre trionfa (prova emblematica di tale tesi è lo sgradevole spettacolo offerto dagli ex coniugi Albano e Romina), seguito da un monologo semiserio su Vizi e Virtù Capitali. Panariello conquista e convince la platea dell’ Ariston, spesso dotata di una inconfondibile – ed incomprensibile – puzza sotto il naso.

Malika Ayane, terzo posto per lei a Sanremo