Attori pseudo ecologici, star con antenati “scomodi” e registi dalle mani lunghe. Conturbanti indiscrezioni trapelano dalle nuove mail private della Sony Pictures pubblicate da WikiLeaks. Conversazioni private dal contenuto scottante ancora tutto da verificare. Se le conversazioni telematiche della Sony si rivelassero veritiere, però, una pesante ombra potrebbe essere gettata su personaggi noti dello showbiz hollywoodiano, le cui figure sembravano sinora essere irreprensibili.
Lo scandalo delle e-mail trafugate alla nota casa cinematografica, rinominato ironicamente “Sony Leaks”, non sembra attenuarsi, anzi. Stando alle ultime indiscrezioni pubblicate da WikiLeaks infatti, grandissimi interpreti e registi come Ben Aflleck, Leonardo DiCaprio e David O. Russell avrebbero degli ingombranti scheletri nell’armadio da nascondere. Volto noto prestato alla causa ecologica, il “titanico” Leonardo DiCaprio condurrebbe una vita tutt’altro che “green”. Stando alle informazioni trafugate dalla Sony infatti, il protagonista di pellicole memorabili come “The Wolf of Wall Street” avrebbe speso tra aprile e maggio dello scorso anno almeno 200 mila dollari per percorrere brevi tragitti all’interno degli USA a bordo di un jet privato, oltre ad approfittare spesso del suo gigantesco yacht per brevi gite con i suoi amici, con buona pace del buco dell’ozono. Niente male per un personaggio noto che ha abbracciato con veemenza la causa ambientalista.
Grane “genealogiche” investirebbero invece il nuovo Batman della storia del cinema. Ospite di un noto show statunitense che indaga sulle radici delle star, Ben Affleck avrebbe chiesto di tenere “oscurata” parte della sua discendenza. L’attore e cineasta americano avrebbe chiesto al CEO della Sony di intercedere con la produzione della trasmissione perchè si evitasse di parlare di un suo antenato, proprietario di schiavi. Un’informazione quantomeno imbarazzante, che avrebbe potuto danneggiare l’immagine di Affleck, anch’egli star intellettualmente e politicamente impegnata. Un piccolo “scandalo”, però, se confrontato con l’inquietante accusa di molestie che l’attore Christian Bale avrebbe mosso al regista di “American Hustle” David O.Russell. Stando alle comunicazioni telematiche tra la Sony e il giornalista Jonathan Alter, Russell avrebbe ripetutamente molestato la protagonista del film Amy Adams. Choccante in tal senso una mail del reporter indirizzata al CEO Sony: “Il comportamento del regista è estremamente lunatico, bestemmia, impreca contro le persone – spiega Alter alla Sony – Ha preso uno per il collo, e le storie di abuso sono estreme anche per gli standard di “Hollywood”. Ha molestato Amy (Adams) al punto che Christian Bale lo ha dovuto affrontare, intimandogli di smettere di fare lo stronzo”. Altro che lustrini e paillettes: la Hollywood targata “Sony Leaks” mostra il suo lato più ipocrita e viscido, mentre la diatriba tra la casa di produzione e WikiLeaks è destinata a non terminare mai.