Vincenzo De Luca, candidato del Partito Democratico alla presidenza della regione Campania, è impresentabile. Il suo nome compare, infatti, nell’elenco diffuso dalla Commissione Antimafia. In tutto i nomi della lista sono diciassette: 4 sono candidati nella Regione Puglia, 13 nella Regione Campania. Di questi ultimi: 9 sostengono Caldoro, 3 fanno parte delle liste civiche che appoggiano il centrosinistra e l’ultimo è proprio Vincenzo De Luca. Perchè il candidato del Partito Democratico è impresentabile? Non per la condanna in primo grado per abuso d’ufficio su cui interverrà la Legge Severino. De Luca è impresentabile a causa di un procedimento per reato di concussione continuata commesso dal maggio 1998 e con “condotta in corso”.
Così, si scatena la reazione del Partito Democratico contro Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia ed esponente di spicco della minoranza democratica. Il renziano Ernesto Carbone attacca su Twitter: “Bindi sta violando la Costituzione, allucinante che si pieghi la commissione antimafia a vendette interne di corrente partitica”. Sulla questione interviene anche il diretto interessato, Vincenzo De Luca, che afferma: “Denuncio Rosy Bindi per diffamazione e la sfido a un pubblico dibattito per sbugiardarla”. Pesante la critica del presidente del Partito Democratico, Matteo Orfini: “Pesano anche le parole del presidente dei dem Matteo Orfini: “Siamo in uno stato di diritto in cui le sentenze le emette la magistratura e in cui la candidabilità o meno di qualcuno la decide la legge. Un paese in cui si è innocenti fino al terzo grado di giudizio. L’iniziativa della presidente della commissione Antimafia è incredibile istituzionalmente, giuridicamente, ma anche culturalmente, perchè ci riporta indietro di secoli, quando i processi si facevano nelle piazze aizzando la folla”.
Ecco tutti i nomi indicati dalla Commissione Antimafia: il candidato presidente del Pd Vincenzo De Luca; Antonio Ambrosio e Luciano Passariello di Fratelli d’Italia; Sergio Nappi di Caldoro presidente; Fernando Errico di Ncd; Alessandrina Lonardi di Forza Italia e tra candidati della lista Popolari per l’Italia: Francesco Plaitano, Antonio Scalzone e Raffaele Viscardi (Plaitano e Scalzone hanno ritirato la propria candidatura). E ancora: Domenico Elefante di Centro democratico-Scelta civica, Biagio Iacolare dell’Udc, Carmela Grimaldi della lista Campania in rete e Alberico Gambino della lista Meloni Fdi.