SOUSSE. Il venerdì nero all’insegna del terrorismo è continuato a Sousse, in Tunisia, meta prediletta di turisti provenienti da ogni parte del Mondo per godersi le assolate e bianche spiagge tunisine. Ben due resort sono stati presi di mira dagli Jihadisti – l’Hotel Riu Imperial Marhaba e l’Hotel Soviva – che hanno sparato per uccidere: con numerosi colpi di kalashnikov, i seguaci del terrorismo islamico hanno mietuto almeno 27 vittime, un bilancio purtroppo destinato a salire.
E’ ancora tutta da verificare l’indiscrezione che vorrebbe alcuni turisti italiani tra le vittime, mentre si avvalora l’ipotesi di alcuni decessi tedeschi ed inglesi. Ucciso nel conflitto a fuoco con la Polizia uno degli attentatori, mentre le ultime fonti confermano l’arresto di un secondo terrorista. Corpi esanimi sulle bianche spiagge tunisine di Sousse, un tempo “Eden” per i turisti europei e non solo, che oggi restituiscono uno scenario apocalittico: questo è il terribile potere del terrorismo, che non esita a compiere delle stragi tra gli innocenti in nome di una folle e cieca fede.