PERUGIA – Un uomo da poco rientrato dalla Sierra Leone è stato ricoverato a Perugia per un presunto caso di Ebola. Il professionista è stato portato in ospedale dopo una febbre persistente e forte cefalea, poi è stato trasferito allo Spallanzani di Roma. Secondo quanto riferisce la Regione Umbria, non c’è ancora l’ufficialità in merito all’infezione dal virus ebola ma sono state attivate tutte le procedure del caso.
Il paziente si era recato in ospedale in preda a uno stato febbrile persistente, dopo essere rientrato dalla Sierra Leone. La direzione sanitaria, visto il luogo visitato, ha ritenuto di dover attivare il percorso assistenziale previsto in casi analoghi di infezione da virus Ebola. In attesa dei risultati da parte dello Spallanzani di Roma, l’ospedale di Perugia ha ritenuto necessario monitorare la situazione dei familiari entrati in contatto con l’uomo.
Nella nota dell’ospedale si legge: “La direzione dell’ospedale, in attesa dei risultati del laboratorio dello Spallanzani per accertare la presenza dell’infezione da Ebola – segnala una nota della Regione Umbria – ha allertato i medici della sanità pubblica dell’Asl di competenza per monitorare la situazione dei familiari entrati in contatto con il paziente”. La Regione intanto continuerà a monitorare il caso con la massima attenzione e precisa che l’uomo è stato portato allo Spallanzani sono a scopo precauzionale.