Brasile, 5 euro per una bimba vergine: la lotteria choc

Brasile

Encruzilhada (Brasile) – Una sordida lotteria per pervertiti. Cinque euro, tanto vale la vita di una creatura pura ed innocente per gli orchi brasiliani che decidono di soddisfare le proprie, perverse voglie prendendo di mira bambine e ragazzine di una fascia di età compresa tra i 10 e gli 11 anni. L’allarme è stato lanciato dall’organizzazione umanitaria Meninadanca – da sempre in prima linea per sostenere le vittime di abusi sessuali – e dal suo avvocato, Michael Farias: in Brasile è in voga una riffa per aggiudicarsi bambine vergini da poter molestare e violentare senza alcuna pietà. Un’asta disumana, dove la posta in palio è la choccante soddisfazione di un vero e proprio reato di pazzesco abominio.

TRISTE RECORD. I partecipanti a questa terrificante asta al rialzo sono disposti a tutto pur di portarsi a casa una creatura innocente da violare senza pietà. La pedofilia è una “pratica” – se così può essere definita – che vanta un tristissimo record in Brasile: nella terra dei grandi calciatori, la prostituzione minorile sta toccando picchi record e la Nazione è seconda al Mondo per i numeri legati a questo drammatico “business”. Il motivo principale di tali numeri è la sempre crescente povertà che dilaga nel Paese: in Brasile 40 milioni di persone vivono in un pressante stato di indigenza.

Nulla, però, può giustificare la molestia continua – e per giunta, retribuita – di bambine innocenti. La riffa delle vergini pare essere divenuta un terribile trend in tutto lo stato di Bahia, dove pedofili e mostri di ogni sorta sono disposti a tutto pur di portare a casa un “agnello” da sacrificare alle proprie perversioni. Scavando nel torbido svolgimento di tali lotterie, l’associazione Meninadanca è venuta a conoscenza di un altro dettaglio inquietante: la compravendita di giovani vergini avverrebbe sotto la luce del sole, con il beneplacito della Polizia e degli abitanti di Encruzilhada. Una vera e propria tratta di bambine che non rappresenta un buon biglietto da visita per uno Stato, il Brasile, che l’anno prossimo ospiterà le Olimpiadi.