Italia terra di truffatori: le 10 invenzioni più note all’estero

Nessuna leggenda, ma pura realtà, le invenzioni che il giornalista siciliano ha continuato ad elencare nel corso dell’insolita “top list”. Il magnete altera-contatori (spesso nascosto sotto le sembianze di un tenero ed apparentemente innocuo orsacchiotto di peluche) e il disco orario “taroccato” non solo sono due tra le invenzioni truffaldine più utilizzate per “limitare i consumi”, ma possono addirittura essere acquistate su Ebay: un vero affare per coloro i quali sono attenti a non spendere troppo a danno dello Stato. Gli Italiani sono bravissimi ad improvvisarsi delle versioni caserecce di Mc Gyver per i fini più assurdi: così, basta una spugna a manomettere il peso di un prodotto qualunque sulla bilancia, oppure un pò di colla su un biglietto dell’autobus e il gioco è fatto: cibi leggeri e ticket infinito sono serviti.

Tra le invenzioni che hanno reso “grande” il nostro Paese nel Mondo non possiamo, purtroppo, fare a meno di menzionare le centinaia di truffe messe in atto da tassinari e benzinai per ingannare ingenui clienti: più che invenzioni, possiamo parlare di vere e proprie “onte” nei confronti del consumatore medio. Tali slanci di ingegno non fanno ridere, mentre un sorriso pare strapparlo una delle invenzioni più “antiche” ed ancora adottate del nostro Bel Paese: il conserva-parcheggio o il salva-posto nelle “varianti” sedia e stendibiancheria. Una delle invenzioni più tragicomiche partorita dalla conturbante mente italica.