Zoo danese, dissezionato leone. Lo choc dei bambini

Leone

Copenaghen – Choc e disgusto, soprattutto nei più piccoli, hanno accompagnato la dissezione del leone dell’arci-tristemente noto zoo di Copenaghen. L’esemplare, abbattuto perchè considerato “di troppo” dai gestori dello zoo, è stato dissezionato nella giornata di ieri in pubblica piazza a fini, a detta dei gestori stessi, “educativi”. Vani sono risultati gli appelli del popolo del web per salvare la vita al povero leone o, perlomeno, per evitargli un’autopsia gratuita e di macabro gusto.

SPETTACOLO SQUALLIDO. Dopo la giraffa Marius ed altri poveri esemplari – la cui unica colpa era tentare di sopravvivere all’interno dello zoo danese – è toccato ad un povero leone in “soprannumero” finire sul tavolo autoptico dei gestori dello “zoo degli orrori”. Davanti ad una platea composta da bambini disgustati e visibilmente choccati dalla scena, i gestori hanno aperto, dissezionato, scavato tra gli organi del povero leone. Una barbarie inutile e di pessimo gusto, per di più perpetrata di fronte ad attoniti scolari che, loro malgrado, non dimenticheranno mai l’atroce esperienza avvenuta, come da copione, nella giornata di ieri.

Il popolo del web, intanto, è insorto contro l’autopsia leonina allo zoo danese. “Ci vuole una dose massiccia di perversione per chiamare una roba simile educativa“, ha scritto un’utente Facebook, alla quale ha fatto eco un altro commento: “Educativo? Che si può ammazzare, sventrare e giocare con le viscere degli animali così come loro giocano all’allegro chirurgo??? Ma LA COMUNITÀ EUROPEA non aveva condannato ogni violenza come gli animali????? Nessun Tribunale apre una inchiesta sulle scelte del sig. direttore di questo…zoo???”.

In ballo c’è proprio la presunta “finalità educativa” dell’autopsia pubblica al leone, che non ha lasciato indifferenti grandi e piccini, semplici internauti o animalisti convinti. Nel frattempo, lo zoo degli orrori danese continua le sue macabre attività come se nulla fosse, senza alcun controllo dalle autorità preposte e con buona pace del rischio di estinzione delle specie ospitate dallo zoo, tra le quali proprio i leoni.