Sceglie l’eutanasia a 5 anni, il web contro i genitori

A 5 anni Julianna sceglie l'eutanasia piuttosto delle cure mediche

STATI UNITI – La storia della piccola Julianna Snow, di soli 5 anni, sta facendo il giro del mondo. La bambina è affetta dalla sindrome di Charcot-Marie-Tooth, una neuropatia ereditaria che colpisce il sistema nervoso periferico. A causa della malattia, Julianna è quasi completamente immobilizzata. I muscoli del suo apparato respiratorio non riescono nemmeno a farla tossire e la situazione è così grave che anche un banale raffreddore potrebbe ucciderla. Nel suo caso non esiste una cura, ma solo lunghe corse al pronto soccorso, ricoveri e tubi per respirare.

La madre della bambina, medico di professione, ha raccontato sul suo blog che la piccola ha scelto l’eutanasia. La donna le aveva infatti chiesto se, quando starà male di nuovo, preferirà andare in ospedale o rimanere a casa. La piccola ha scelto l’eutanasia perché stanca di soffrire. I genitori sanno che prima o poi la crisi fatale arriverà e quindi hanno deciso di rispettare la sua decisione. Alla prossima emergenza, le chiederanno nuovamente se vorrà andare all’ospedale, ma se Julianna si rifiuterà, faranno ciò che vuole.

Il web si è scatenato contro la famiglia della piccola. Molti hanno accusato i genitori di averla ingannata descrivendole una vita dopo la morte libera dalla malattia ricorrendo al’eutanasia. Altri si chiedono come sia possibile permettere a una bambina di soli 5 anni di prendere una decisione del genere. I genitori si sono difesi dichiarando: “Nostra figlia ha detto chiaramente che non vuole andare di nuovo in ospedale, quindi sarebbe da egoisti portarcela”. La madre ha inoltre aggiunto che la piccola ha molta paura di morire, segno della sua comprensione di che cosa sia la morte.

I dottori si sono schierati a favore della famiglia in quanto ritengono Julianna molto matura per la sua età e hanno aggiunto che, alla prossima infezione, sarà difficile intervenire. Nel frattempo, gli psicologi stanno preparando i genitori e il fratello Alex, di 7 anni, alla morte della bambina. Il piccolo non riesce a capire la situazione e ha chiesto alla madre: “Mamma, ma quando il cuore di Julianna smetterà di battere, si fermerà anche il tuo?”