I più ricchi della storia, ecco la top 10

6 – Andrew Canergie (1835-1919): potrebbe essere suo il primato di americano più ricco di tutti i tempi. Canergie migrò dalle sue umili origini in Scozia e diventò ricco grazie al suo fiuto e talento per gli affari (alcuni ritengono che abbia ispirato il personaggio Disney di Paperon de’ Paperoni). Una volta 65enne, decise di vendere la compagnia siderurgica U.S. Steel a un banchiere per 480 milioni di dollari (2,1% circa del PIL statunitense del periodo) e di dedicarsi a scrittura e filantropia.

5 – Joseph Stalin (1878-1953): Stalin era al comando delle ricchezze di una nazione intera che occupava circa un sesto delle terre emerse del pianeta. Secondo l’OCSE tre anni prima della morte di Stalin, nel 1950, l’Unione Sovietica era all’origine del 9,5% circa del PIL globale, ovvero l’equivalente di 7,5 trilioni di dollari.

4 – Akbra I (1542 – 1605): il più grande imperatore della dinastia Moghul fu alla guida di un Impero che produceva il 25% del PIL globale, ovvero un quarto dell’economia mondiale. Durante il suo regno, il reddito pro capite dell’Impero era paragonabile a quello dell’Inghilterra elisabettiana.

3 – Imperatore Shenzong (1048-1085): il suo Impero rendeva il 25-30% del PIL globale e la sua dinastia era alla guida di uno degli imperi economici più potenti. Nel periodo di massimo splendore l’Impero rendeva più di un quarto della produzione economica globale.

2 – Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto (63 a.C.-14 d.C.): il primo imperatore romano riuscì a controllare un Impero immenso che da solo fruttava il 25-30% della produzione economica mondiale e al contempo accumulò ricchezze personali equivalenti a un quinto dell’economia dell’Impero (circa 4,2 trilioni di euro).

1 – Mansa Musa (1280-1337): si tratta del nono imperatore del Mali e re di Timbuktu. Il suo regno era il più grande produttore di oro nel periodo di massima richiesta del prezioso metallo. Si racconta che durante un pellegrinaggio alla Mecca, Mansa Musa regalò così tanto oro attraversando l’Egitto da provocare una crisi di inflazione durata 12 anni. Nelle raffigurazioni è rappresentato con una corona, uno scettro e una tazza d’oro seduto su un trono dorato.