Loris Stival, dietrofront di Veronica: “E’ stato un incidente”

Loris Stival

Ragusa – Nuovo colpo di scena sul caso del presunto delitto di Loris Stival, per il quale è attualmente posta egli arresti la madre del piccolo, Veronica Panarello. Dopo una serie di negazioni, di “Non ricordo” e di disperati appelli alla propria innocenza, la donna compie un dietrofront clamoroso ed ammette: “Loris si è ucciso da solo: è stato un incidente”. Per la prima volta la donna ammetterebbe, dunque, che dietro alla fine del suo bimbo ci sarebbe una morte violenta, ma continua a negare la sua partecipazione attiva al delitto.

INCIDENTE?. Era il 29 novembre del 2014 quando il piccolo Loris Stival sarebbe stato ucciso dalla madre, Veronica Panarello, che ne avrebbe poi occultato il corpo presso un canalone di contrada Mulino Vecchio, gettando poi lo zaino del bimbo per strada, in direzione Donnafugata. Le prove condurrebbero ad una responsabilità oggettiva della madre di Loris, nonostante non sia ancora stato individuato il movente e non vi sia stata, da parte della donna, una piena ammissione di colpevolezza.

Qualcosa, però, si è mosso sul fronte investigativo nei giorni scorsi, proprio grazie alle libere dichiarazioni della Panarello. In un colloquio avuto circa dieci giorni fa in carcere con il marito Davide Stival, Veronica Panarello avrebbe ammesso di non aver accompagnato Loris a scuola, ma di non ricordare più nulla di quella giornata; poi, nella giornata di ieri, la semi-confessione ai magistrati di Ragusa. “Loris stava giocando con le fascette, ed è morto. E’ stato un incidente”, avrebbe dichiarato Veronica, che poi avrebbe raccontato come, totalmente da sola, avrebbe occultato il corpo, oramai privo di vita, del suo bimbo nel luogo dove poi è stato ritrovato. La donna ha tenuto a precisare di non averlo ucciso lei: sarà vero? Riuscirà, il piccolo Loris Stival, ad ottenere giustizia?