AUSTRALIA – Rebecca, una ragazza australiana di 19 anni, ha affermato di aver rovinato la propria vita a causa della sua dipendenza dai porno sin da quando aveva otto anni. Nel corso del tempo, la sua ossessione l’ha portata in una spirale di relazioni violente. La giovane ha raccontato al quotidiano australiano ABC che il suo desiderio per i porno è cresciuto man mano che diventava più grande. L’adolescente ha sottolineato che non si stancava mai di guardare quei film e poteva continuare a farlo per ore.
La dipendenza di Rebecca ha avuto inizio dopo aver visto un film in tv, dove una ragazza veniva rapita. Da quel momento, la 19enne dichiara di aver perso completamente la sua sessualità. La sua necessità di guardare dei filmati ad alto contenuto di violenza cresceva, portandola a cercare delle relazioni simili con gli uomini. Rebecca, già a partire da 16 anni d’età, si comportava come le donne nei porno, sottomettendosi ai suoi partner sessuali e chiedendo loro persino di “soffocarla” durante i rapporti.
La ragazza credeva che tutto quello che facevano nei film a luci rosse fosse normale. “Guardando indietro – ha sottolineato Rebecca – credo che una sedicenne non dovrebbe fare sesso violento senza che tra le persone coinvolte ci sia rispetto e amore. Vorrei non aver mai visto quel film”. Ancora oggi, la 19enne sta lottando contro la sua dipendenza, sperando che un giorno riesca ad avere relazioni sessuali ‘normali’. Secondo la ricerca ‘What women want’ condotta da Pornhub, la piattaforma online di video pornografici, Rebecca non è l’unica ad essere ossessionata dai porno. La statistica dimostra che, nel corso del 2015, le donne che hanno cercato e guardato film a luci rosse sul web sarebbero il 24%, vale a dire 1% in più rispetto al 2014. Sempre secondo questa indagine, la parola che il gentil sesso cerca di più sul portale è ‘lesbica’.