GIUSTIZIA. Da Pozzuoli, Forestiere viene trasportato presso l’ospedale San Giuliano di Giugliano e poi, nuovamente, a Pozzuoli. Un “rimbalzo” assurdo, che non ha certo facilitato le cose al povero 41enne che, ricoverato in Neurochirurgia per sospetta emorragia cerebrale, è deceduto. “A mezzanotte sono arrivati i poliziotti di Pozzuoli e a loro ho denunciato tutta la storia. Ora chiedo solo giustizia per il mio povero Gianluca – spiega la vedova, che aggiunge – Sono distrutta dal dolore. Il Mondo mi è crollato addosso da quel maledetto sabato sera. Voglio andare fino in fondo in questa storia e capire cosa sia accaduto al mio povero Gianluca”.
Le indagini sulla morte del 41enne sono ora in mano alla Procura di Napoli, che ha aperto un’inchiesta per fare luce su questo choccante caso di sospetta malasanità. Nel frattempo, il cordoglio unanime per la morte di Gianluca Forestiere prende corpo sulla pagina Facebook dell’uomo. “Mi hai spezzato il cuore, stento a credere che sei andato via così presto, abbiamo passato momenti bellissimi, che ancora ricordo vivamente”, scrive Ciro, un amico di Gianluca. Un altro amico di Forestiere, Carlo, lo saluta con un nomignolo affettuoso: “Ciao, smilzetto. Non ti dimenticheremo mai”.
