Pensava di aver trovato il principe azzurro, ma il sogno si è trasformato incubo. La protagonista della vicenda è una 20enne di origini marocchine residente nella provincia di Vicenza. A Milano aveva conosciuto un connazionale, Chouichou Hamid, già indagato per precedenti di spaccio. Lo scorso novembre il ragazzo ha invitato la giovane ad andare in Marocco da lui per conoscere i futuri suoceri e ufficializzare il matrimonio. La ragazza, che non lavorava e proviene da una famiglia benestante, ha deciso di diventare la sua fidanzata.
La 20enne è partita quindi per Fes. Una volta arrivata, per diversi giorni il fidanzato le ha fatto visitare la città. Il 26 novembre Hamid è ritornato nel suo appartamento dove lo aspettavano 2 complici che hanno immobilizzato la fidanzata. È proprio l’ormai ex fidanzato a chiamare una delle sorelle della vicentina per chiedere un riscatto di 70mila euro. Questa pensava inizialmente ad uno scherzo, ma accertato di non essere in grado di contattare la sorella, ha avvertito le forze dell’ordine.
È stata aperta un’indagine in cui è coinvolta anche la Direzione distrettuale antimafia di Venezia e la polizia marocchina. La sorella e il rapinatore si accordano per trovarsi a Fes in modo che la donna possa ricevere informazioni sulle modalità di pagamento. Sul posto sono presenti anche i Ros di Padova che hanno registrato tutto e sono intervenuti al momento opportuno. La fidanzata del rapitore viene ritrovata poco dopo e riportata in Italia. 2 rapitori, compreso l’ex fidanzato, sono stati arrestati, mentre il terzo è ancora latitante. Lo scorso 15 gennaio il Gip ha convalidato il fermo ed emesso l’ordinanza di custodia cautelare.