Padova – Si è avvalso della facoltà di non rispondere, ma ha comunque fornito una versione choccante Freddy Sorgato, il ballerino 46enne accusato dell’efferato omicidio di Isabella Noventa. L’uomo, primo sospettato degli inquirenti padovani sin dal giorno della scomparsa della 55enne, ha spontaneamente rilasciato la sua versione dei fatti, secondo la quale lui e solo lui sarebbe il responsabile materiale della morte della Noventa, avvenuta a seguito di un “tragico incidente” forse dovuta, a detta di Freddy, ad un gioco erotico finito male.
CHOCCATO. Freddy Sargato ha deposto stamattina davanti al Gip di Padova, accompagnato dal suo legale Massimo Malipiero. E’ stato proprio l’avvocato a rivelare alla stampa le drammatiche indiscrezioni trapelate dalla libera dichiarazione del suo assistito. “Sorgato è apparso travolto da questa situazione e sotto choc. Io non l’ho mai visto freddo come riportato dalla stampa, ma sotto choc – sottolinea il legale, che non aggiunge altro – Su ulteriori particolari non posso entrare, non posso dire nulla”.
Il 46enne avrebbe provocato accidentalmente la morte di Isabella Noventa a seguito di un gioco erotico e, in preda al panico, si sarebbe disfatto del corpo della donna gettandolo in un fiume vicino alla propria abitazione. L’uomo avrebbe agito da solo, chiedendo successivamente alla sua nuova fiamma – la tabaccaia Manuela Cacco – di indossare il giubbotto della vittima per simulare la sua presenza in centro città, nelle ore successive al crimine. La Cacco, tuttavia, avrebbe agito ignara del dramma avvenuto nell’abitazione di Sargato.
Versione, questa, che convince poco il Gip Cristina Cavaggion, che ha disposto per tutti e tre i sospettati il fermo in carcere. Nel frattempo sono partite le ricerche del cadavere di Isabella Noventa, sotto gli occhi attoniti dei familiari della povera donna.