MILANO – Sono 188 i milioni entrati nelle casse del Comune di Milano durante il 2015 (la cifra esatta è 188.403.340 euro). L’aumento rispetto all’anno precedente è consistente, 51 milioni in più, e probabilmente arriva da un recupero crediti più insistente per multe arretrate. La metà della cifra raggiunta, per legge, è vincolata ad essere destinata alla sicurezza stradale milanese. Sono dunque 94 milioni quelli stanziati per la sicurezza delle strade della città di Milano nel 2016.
La somma percepita dal Comune dalla voce di bilancio multe resta comunque sbalorditiva. Il flusso di denaro equivale a 516 mila euro al giorno oppure, cambiando metro di misura, 358 euro al minuto. Da quando sono state inserite nelle strade le telecamere le multe sono aumentate drasticamente. Il 70 per cento dei verbali, infatti, arriva da contravvenzioni effettuate dalle apparecchiature elettroniche (autovelox, Area C, zone a traffico limitato, corsie preferenziali).
Nella città, oltre ad essere aumentante drasticamente le contravvenzioni, sono diminuiti i morti per incidenti stradali e i feriti gravi. Nel 2008 erano state 73 le vittime della strada ma negli ultimi due anni sono diminuiti più della metà, per un totale di 33 decessi nel 2014.
In una nota diffusa dal Comune viene spiegato come saranno destinati i 94 milioni raccolti nel 2015 e destinati alla sicurezza stradale del 2016: “Investiamo per la sicurezza di tutti i cittadini che ogni giorno frequentano le nostre strade. Il 25 per cento servirà per modernizzare, potenziare e mettere a norma la segnaletica stradale (dalle strisce pedonali ai cartelli) e per la manutenzione e la sostituzione dei semafori; un altro 25 per cento sarà usato per aumentare controlli e mezzi della Polizia locale; il restante 50 per cento verrà infine impiegato per la manutenzione delle strade, l’illuminazione pubblica, le barriere protettive e per interventi a protezione di bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti”.