SALENTO – Sembra una scena di un film, ma quello che è accaduto nel sud Salento ha sconvolto un intero paese di circa 4000 abitanti. In un ospedale della provincia, una settimana fa una coppia ha avuto il loro terzo figlio. Il problema? I genitori sono bianchi, mentre il bimbo è nero. In sala parto è calato il gelo e l’imbarazzo si è diffuso. Quando il padre è stato informato, ha avuto quasi un mancamento, è impallidito e ha cominciato ad urlare per la rabbia e l’incredulità contro la moglie. Medici e infermieri sono riusciti a calmarlo e, superato lo shock iniziale, ha deciso di riconoscere il bimbo almeno fino agli esami del DNA.
Nel paese si dice che la coppia stesse vivendo un momento di difficoltà e che il loro terzo figlio stava risolvendo il problema. La gravidanza era quindi fortemente voluta da entrambi. Nella zona si è deciso di mantenere il silenzio per rispetto della famiglia, conosciuta ed apprezzata da tutti. Nel frattempo, si attendono gli esiti degli esami del DNA per capire chi sia effettivamente il padre del bimbo. Se si esclude il fattore adulterio, bisogna ricordare che eventi del genere non sono così rari e che l’incidenza è di circa 1 caso su 14mila.
