Vincenzo Nibali, re del giro d’Italia per la seconda volta

Vincenzo Nibali“È stata un’emozione bellissima per tutto il percorso”, queste sono state le parole a caldo di Vincenzo Nibali dopo la vittoria storica del 99° giro d’Italia, il secondo nella sua carriera dopo il trionfo del 2013, passando per le glorie della Vuelta di Spagna nel 2010 e al Tour de France nel 2014. Dopo la rimonta nelle ultime due tappe, il ciclista di Messina si era già guadagnato sabato la maglia rosa finale dopo una gara tutt’altro che facile.

Solo pochi giorni prima dell’inarrestabile rimonta, Nibali era ben lontano dalle aspettative del podio, addirittura voci di malesseri fisici lo dicevano già in procinto di ritirarsi. Ma i veri campioni, si sa, si riconoscono proprio nei momenti più ardui da fronteggiare, e questa volta non si è fatta eccezione. L’atleta italiano ha sbaragliato la concorrenza straniera con un imprevedibile colpo di coda finale, per cui è stato acclamato dalla folla festante al suo arrivo a Torino.

Lo Squalo, così è soprannominato il velocista di Messina, è stato affiancato sul podio dal colombiano Esteban Chaves (Orica-GreenEdge), su cui aveva un vantaggio di 52”, e dallo spagnolo Alejandro Valverde (Movistar), su cui aveva un margine di 1’17”. Una vittoria ancora più significativa, specie in seguito alla decisione dei giudici di considerare ai fini della classifica generale solo i tempi registrati fino al quintultimo giro, a causa della pioggia e quindi della maggiore pericolosità del percorso.

Nibali per ora si gode la meritata vittoria con la moglie, i genitori e la figlia, ma non si lascia sfuggire qualche commento sull’anno olimpico, e dichiara: “L‘Olimpiade? È un percorso molto difficile, si correrà in cinque uomini, ci giochiamo tutto in giorno ma cercheremo di avere una grandissima squadra”. E dopo quest’ennesima prova di forza e di carattere, non si può che aspettarsi le grandi cose che Nibali potrebbe regalare anche per l’evento sportivo (non solo ciclistico) dell’anno.