Strage di Berlino, trasferiti i due poliziotti eroi che hanno ucciso Amri

Le lodi si sono ormai concluse. I due poliziotti che il 23 dicembre scorso hanno ucciso in una sparatoria il tunisino, Anis Amri, 24 anni, il terrorista del mercatino di Berlino che ha ucciso 12 persone e ne ha ferite altre 50, dovranno ormai ritornare alla realtà. Luca Scatà, 29 anni, e Christian Movio, 36, sono stati trasferiti in altri uffici di polizia in località segrete. Questo provvedimento del Ministero degli Interni ha come obiettivo quello di proteggere i due agenti e le loro famiglie. Il Ministero ha però specificato che questa decisione sarebbe da intendersi come premio per il risultato ottenuto.

I due poliziotti avevano compiuto un gesto che i servizi di sicurezza di mezza Europa non erano riusciti, vale a dire quello di fermare il terrorista. La sera del 23 dicembre, i due agenti hanno fermato un giovane nordafricano per un controllo di routine, il quale si aggirava nel piazzale della stazione metropolitana di Sesto San Giovanni. Durante il controllo eseguito dalla polizia, Amri aveva estratto una pistola con cui ha ferito Movio, ma grazie alla velocissima reazione del collega, l’attentatore è stato ucciso. Da quel momento in poi, l’agente in prova Luca Scatà è diventato un vero e proprio eroe. Il Ministero degli Interni ha già provveduto al trasferimento dei due poliziotti.