Domenica sera, 19 novembre, l’Inter è riuscita a battere l’Atalanta per 2-0 grazie ad una doppietta di Mauro Icardi, scavalcando nuovamente la Juventus (sconfitta a Genova dalla Sampdoria) e tornando seconda in classifica a -2 dalla capolista Napoli. Sul campo, dunque, la squadra di Spalletti continua ad inanellare risultati positivi, confermando con i fatti di essere ad oggi una delle grandi protagoniste della Serie A 2017-2018. Nel frattempo, la società continua a lavorare e a sondare il mercato in vista della finestra invernale di gennaio, quando il club milanese potrebbe intervenire per effettuare una serie di acquisti mirati ad arricchire ulteriormente l’organico a disposizione del tecnico toscano. Il direttore sportivo interista, Piero Ausilio, ha dichiarato di non amare molto questa sessione del calciomercato, poiché è piuttosto raro riuscire a trovare giocatori in grado di migliorare realmente le squadre, ma nonostante ciò è necessario essere sempre vigili per sfruttare quelle poche opportunità che potrebbe offrire il panorama calcistico internazionale. E tra gli affari dell’Inter per i prossimi mesi potrebbe esserci Javier Pastore.
Com’è ormai noto da qualche settimana, Joao Mario non è felicissimo della sua attuale situazione nella Milano nerazzurra, poiché Spalletti lo sta utilizzando con il contagocce, preferendogli costantemente Borja Valero e Brozovic, e riservandogli solo pochi scampoli di partita. Il fantasista portoghese piace molto al Paris Saint-Germain, dove gioca un calciatore che, a sua volta, interessa molto all’Inter. Al momento non si sa se sull’asse Milano-Parigi verrà intavolata una trattativa che potrebbe portare ad uno scambio Joao Mario-Pastore, ma è fuori di dubbio che l’ex trequartista del Palermo abbia voglia di tornare in Italia, con la formazione lombarda che sarebbe felicissima di accoglierlo. Le ultime dichiarazioni rilasciate dal “Flaco” e dal suo procuratore sembrano dei chiari segnali di apertura proprio verso la società di Suning.
Pastore attualmente non è molto felice di essere un calciatore del Paris Saint-Germain, poiché sta giocando poco e teme di perdere la Nazionale in vista dei Mondiali di Russia 2018. Anche se nelle ultime due giornate il fantasista sudamericano ha ritrovato una maglia da titolare, andando a segno anche contro il Nantes di Ranieri, nelle dichiarazioni del post-partita ha lasciato palesemente intendere di nutrire ancora dei dubbi sul suo futuro nella formazione parigina, affermando che vorrebbe tornare ad essere uno dei protagonisti della Serie A. Innanzitutto, Pastore ha detto che è certamente contento quando può scendere in campo dal primo minuto com’è accaduto di recente con il PSG, ma allo stesso tempo ha avvisato il tecnico Emery che ha bisogno di continuare su questa strada per non perdere il campionato del mondo. Tuttavia, parlando del suo futuro, l’ex Palermo ha immediatamente chiuso le porte ad un suo eventuale passaggio in Spagna, al Siviglia, dicendo che, se proprio dovesse cambiare squadra, vorrebbe tornare in Italia.
E proprio su questo punto il “Flaco” ha speso delle parole di elogio per Walter Sabatini che fanno ben sperare l’Inter. Javier Pastore, infatti, non ha mai interrotto i contatti con colui che ai tempi del Palermo l’ha portato in Italia, permettendogli di mettersi in mostra nel calcio che conta e di trasferirsi al Paris Saint-Germain, dove è diventato un giocatore di caratura internazionale. Ancora oggi, infatti, i due si sentono spesso, e proprio il dirigente interista chiede puntualmente al suo “pupillo” come mai non giochi costantemente nel club transalpino. Insomma, il trequartista argentino ha implicitamente aperto le porte all’Inter dove potrebbe riabbracciare Sabatini e diventare un tassello importante della compagine milanese che ha bisogno di un calciatore con le sue caratteristiche.
A rincarare la dose sono giunte anche le dichiarazioni di Simonian, manager del fantasista sudamericano. Dopo aver speso parole di elogio per Sabatini e Ausilio, e dopo aver fatto i complimenti a Spalletti per come sta riportando l’Inter ai vertici del calcio italiano, il procuratore ha affermato che, qualora i nerazzurri dovessero riuscire ad acquistare Pastore, avrebbero in rosa un elemento importante e fondamentale “per tornare al recente passato vincente”. Terminando le sue rivelazioni, l’agente ha palesemente parlato di affare, chiedendosi se la proprietà cinese sarà davvero in grado di seguire le ottime indicazioni dei suoi dirigenti su Javier Pastore, permettendogli di avviare ufficialmente le trattative con il PSG. Le premesse, dunque, per l’approdo a gennaio dell’ex Palermo all’Inter ci sono: naturalmente, resta da capire quale sarà la richiesta dei transalpini e, soprattutto, se nell’accordo potrebbe essere inserito anche il cartellino di Joao Mario.
Patrizia Gallina