Calciomercato, difficile il rinnovo De Vrij-Lazio: Juve e Inter in agguato

Si sta giocando una partita molto importante in casa Lazio che non riguarda il campo e gli ottimi risultati che i biancocelesti stanno ottenendo in questi ultimi mesi, ma una questione più delicata che potrebbe avere anche dei risvolti piuttosto clamorosi sul fronte calciomercato. Stefan De Vrij, una delle colonne portanti della difesa capitolina, ha il contratto in scadenza a giugno 2018, e il direttore sportivo laziale, Tare, sta cercando in tutti i modi di trovare un accordo con il giocatore olandese affinché arrivi la sua firma su una nuova intesa economica, per poi magari vendere il centrale ad una cifra piuttosto cospicua la prossima estate. Tuttavia, sembra che al momento proprio il 25enne difensore stia prendendo un po’ di tempo per valutare attentamente quanto ci sia di reale nell’interesse di Juventus, Inter ed Everton. 

La Lazio vorrebbe proporre a Stefan De Vrij un ritocco verso l’alto dell’ingaggio, introducendo nel nuovo contratto una clausola rescissoria in vista di una imminente cessione. Anche su questo punto, però, ci sarebbe qualche differenza di veduta tra le parti, con il calciatore che vorrebbe inserire un costo piuttosto basso per agevolare la sua partenza verso qualche top-team, e il presidente Lotito che invece vorrebbe dare una valutazione decisamente alta al suo tesserato, per incassare una somma piuttosto importante in caso di addio. Naturalmente, più tempo passa e più per il club biancoceleste diventa fondamentale mettere nero su bianco il rinnovo di contratto, per evitare di dover dire addio ad uno dei migliori difensori centrali che attualmente offre il panorama calcistico a parametro zero nell’estate 2018. Addirittura, qualora le parti dovessero restare distanti, non si esclude una probabile cessione nella finestra invernale del mercato che permetterebbe comunque alla società capitolina di intascare dei soldi che, altrimenti, le sfuggirebbero durante il calciomercato estivo.

Sullo sfondo, a parte l’Everton, ci sarebbero soprattutto Juventus e Inter. La compagine torinese aveva già provato ad imbastire una trattativa con la Lazio la scorsa estate, ma le richieste esose di Lotito, unite alla prospettiva di acquisire a costo zero il cartellino del difensore 25enne, avevano spinto la dirigenza bianconera a prendere tempo e a monitorare la situazione in attesa di ulteriori novità. A questo punto, tenendo anche conto dei problemi che la squadra di Allegri sta manifestando quest’anno nel suo reparto arretrato, non si esclude che a gennaio, in caso di mancato accordo tra De Vrij e la Lazio, la società piemontese non decida di anticipare i tempi, puntando all’acquisto del calciatore per una somma contenuta che il presidente laziale potrebbe anche accettare per non perdere a parametro zero il suo giocatore.

Ma la strada che potrebbe portare Stefan De Vrij nella Torino bianconera potrebbe incontrare un serio ostacolo che risponde al nome di Inter. Il giocatore olandese, infatti, piace molto a Luciano Spalletti, e per questo motivo anche il club milanese starebbe seguendo con attenzione gli sviluppi della vicenda, per provare ad inserirsi nel caso in cui dovesse saltare qualsiasi tentativo di accordo tra le parti. Per provare a battere la Juventus, il club nerazzurro sarebbe disposto a lanciare la sfida agli eterni rivali bianconeri già da gennaio, cercando di comprare il calciatore biancoceleste nel mercato invernale, andando al contempo a rinforzare la retroguardia con un ottimo acquisto. E, se è vero che il Gruppo Suning sarebbe pronto ad investire pure durante il cosiddetto “mercato di riparazione”, in casa juventina devono davvero cominciare a guardarsi le spalle, perché rischierebbero di perdere il vantaggio acquisito ad agosto, quando erano stati fatti dei primi passi concreti per l’acquisizione di De Vrij. Naturalmente non si può scartare a priori l’ipotesi parametro zero nell’estate 2018, ma sembra alquanto improbabile che Lotito rinunci ad un guadagno certo, arrendendosi di fronte alla prospettiva di perdere l’olandese per scadenza del contratto.

Patrizia Gallina