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Si inaugurano i saldi invernali: date e previsioni di spesa

Si inaugurano oggi i saldi invernali, ad aprire le danze è stata la precoce Basilicata. A seguire inizieranno i saldi in Valle d’Aosta, previsti per domani, mentre il 5 gennaio, gli attesi sconti invernali si avranno in tutta Italia, ad eccezione della Sicilia, dove invece i saldi inizieranno il 6 gennaio. Gli sconti termineranno tra la fine di febbraio e l’inizio di marzo, ovunque eccetto che in Campania, dove proseguiranno fino al 2 aprile.

La Codacons sta monitorando la propensione degli italiani alla spesa durante questi sconti di stagione. L’associazione spiega che questi saldi saranno un probabile flop, in quanto si assisterà ad un calo del budget medio nazionale calcolato per famiglia. Questo budget scenderà a 168 euro per  famiglia, andando a perdere il 4% rispetto ai conti di fine stagione del 2017. Solo il 40% degli italiani, ha intenzione di approfittare delle vendite. Ma i commercianti ci provano, secondo Confesercenti, gli sconti saranno applicati da circa 280 mila negozi italiani, ovvero uno su tre degli oltre 800 mila negozi italiani. Lo sconto medio di partenza quest’anno sarà particolarmente elevato: il 56% dei negozi partirà con il 30% di sconto, il resto partirà con dei saldi che vanno dal 40 al 50%.

Secondo il presidente di Codacons, Carlo Rienzi, i fattori ch incidono negativamente sono più di uno, Rienzi spiega: “far partire gli sconti a ridosso delle festività natalizie e di Capodanno è una scelta suicida, perché i portafogli degli italiani risultano già svuotati dalle spese per regali, pranzi e cenoni; quest’anno poi ad influire è anche l’effetto “Black Friday” che, grazie ai suoi 4 giorni di sconti speciali nei negozi, ha portato molti consumatori ad anticipare acquisti che avrebbero magari fatto durante i saldi. Infine a decretare la morte delle vendite di fine stagione troviamo il commercio online il quale, grazie a promozioni valide tutto l’anno, attira un numero sempre crescente di cittadini”.