Pioggia e freddo stanno tronando sull’Italia a causa di una bassa pressione che dal mar Tirreno si è spostata gradualmente verso le regioni meridionali e di venti freddi provenienti dall’est. Le regioni principalmente interessate sono Molise e Abruzzo. Probabili nevicate sui rilievi meridionali. La pioggia, accompagnata da possibili grandinate, interessa principalmente il versante medio adriatico e il sud. A nord, freddo nubi e nebbia, pioggia in Friuli Venezia Giulia.
Da oggi in poi è previsto un calo termico graduale su tutte le regioni, che assieme alla pioggia rassicurano dopo un 2017 e un inizio 2018 estremamente siccitoso e caldo. I venti freddi sono provenienti dalla Russia, e sono molto forti (90/100chilometri orari). Non si tratta di un freddo polare ma semplicemente si ristabiliranno i valori normali del periodo, ritorneranno le gelate sopratutto in pianura e nel centro nord. La colonnina di mercurio tornerà sotto lo zero al nord e a tratti anche nel centro. Al sud l’abbassamento delle temperature sarà più contenuto.
Secondo il bollettino Aineva, il pericolo valanghe sarà di grado 3 sulle Alpi occidentali e alcuni settori delle Alpi Orientali. Dai pendii più ripidi saranno quindi possibili piccoli o medi distacchi nelle ore e nelle zone più riscaldate. E’ possibile che i distacchi avvengano anche a causa di un debole sovraccarico.